Serve una reazione e quella reazione l'Ancona deve assolutamente metterla in campo domenica a Riano contro il Roma City. La formazione guidata da mister Gadda attraversa un periodo di profonda crisi, non riuscendo a conquistare i tre punti dal 26 gennaio scorso, quando si impose nel derby contro la Vigor Senigallia.
La situazione di classifica impone ai dorici di guardarsi le spalle con attenzione e, possibilmente, di provare a rilanciare le proprie ambizioni verso i playoff, rappresentati da quel quinto posto attualmente occupato dal Fossombrone, distante quattro punti. Ammesso che questo obiettivo interessi ancora a qualcuno all'interno della società.
L'Ancona vista in campo domenica scorsa contro l'Atletico Ascoli è apparsa irriconoscibile rispetto a quella che aveva trionfato nel derby con la Vigor. Una squadra priva di mordente, apparentemente poco motivata o addirittura già con la testa alle vacanze, incapace di imporre il ritmo necessario in partite di questo livello.
L'Atletico ha immediatamente aggredito i biancorossi e in soli nove minuti ha trovato la rete che ha indirizzato la partita. Nel finale è arrivato anche il raddoppio degli ascolani, a coronamento di una prestazione in cui solo un episodio favorevole avrebbe potuto rimettere in corsa i dorici. Troppo molli, incapaci di creare vere occasioni da gol, eccezion fatta per il palo colpito dall'onnipresente Codromaz, spesso sganciatosi in avanti.
Insomma, una versione decisamente sbiadita dell'Ancona. Esclusi i soliti lottatori - Codromaz, come già evidenziato, ma anche Rovinelli, Alluci e Pecci - il resto della squadra è apparso in grande difficoltà. Un atteggiamento insufficiente per impensierire l'Atletico Ascoli e, soprattutto, per accumulare punti in un girone di ritorno che si sta rivelando estremamente complicato.
Le fatiche per i biancorossi non sono ancora terminate. Domenica, infatti, i dorici affronteranno un Roma City reduce dalla sconfitta contro il Fossombrone e attualmente invischiato nella zona playout. Per i romani, tre sono i punti di distacco dalla quota salvezza e solo due quelli che li separano dalla retrocessione diretta: è evidente che il Roma City abbia urgente bisogno di fare risultato - l'ultima vittoria risale al 23 febbraio contro l'Atletico Ascoli - ed è altrettanto chiaro che aggredirà l'Ancona come ogni squadra che non ha nulla da perdere.
Nel momento in cui in società si fanno i conti e si decide sul futuro, la squadra di Gadda è chiamata a una reazione, anche per cominciare a raccogliere punti utili al raggiungimento della quota salvezza, stimata intorno ai 43-44 punti. Un successo per i dorici sarebbe di fondamentale importanza, ma appare evidente che con l'atteggiamento mostrato in campo contro l'Atletico, l'Ancona faticherà notevolmente a raccogliere risultati positivi.
Serve dunque una reazione, non solo per la classifica ma anche per il pubblico dorico, che domenica scorsa a fine gara ha duramente criticato la prestazione dei biancorossi, manifestando tutta la propria delusione per un rendimento ben al di sotto delle aspettative.
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