Il Novara si trova al centro di un provvedimento disciplinare per irregolarità amministrative relative a documentazione depositata durante un processo di soccorso istruttorio. La Procura Federale ha concluso le indagini del procedimento n. 512 pf 24-25 con sanzioni che colpiscono sia i dirigenti coinvolti che la società piemontese.

Il dispositivo disciplinare reso noto oggi prevede misure significative nei confronti della dirigenza del Novara FC. Ferruccio Boveri è stato sanzionato con tre mesi di inibizione, mentre per Fabio Aldo Boveri è stata stabilita un'inibizione di due mesi. La società Novara FC S.p.A., rappresentata dal legale rappresentante Massimo Alagona, dovrà invece pagare un'ammenda di 5.000 euro.

Le sanzioni sono state determinate attraverso un accordo tra le parti coinvolte e la Procura Federale, con il consenso di quest'ultima e senza osservazioni in merito da parte del Presidente Federale.

Al centro delle contestazioni vi è la documentazione depositata dai dirigenti del Novara FC durante un soccorso istruttorio avvenuto il 3 maggio 2024.

Ferruccio Boveri, nella sua duplice veste di socio della BF s.r.l. e di Presidente del CdA e legale rappresentante della stessa società, avrebbe depositato documentazione non conforme alle normative vigenti. In particolare, sono stati presentati documenti di riconoscimento, certificati del casellario giudiziale e dei carichi pendenti rilasciati l'11 aprile 2024, un'autocertificazione attestante requisiti di onorabilità, nonché una lettera di referenze bancarie della società BF s.r.l. rilasciata in data 2 maggio 2024.

Anche Fabio Aldo Boveri, in qualità di legale rappresentante della BF S.r.l., è stato sanzionato per analoghe irregolarità relative al deposito di documenti entro i termini del soccorso istruttorio, inclusa una lettera di referenze bancarie rilasciata dal Banco Azzoaglio il 2 maggio 2024 a favore della BF s.r.l.

Il Novara FC S.p.A. è stato ritenuto responsabile sia in forma diretta che oggettiva per le azioni dei suoi dirigenti, ai sensi dell'articolo 6, commi 1 e 2 del Codice di Giustizia Sportiva. Inoltre, la società è stata riconosciuta responsabile in forma propria secondo l'articolo 32, comma 5bis dello stesso Codice.

Questa vicenda si inserisce in un momento delicato per il club piemontese, che recentemente ha ottenuto risultati positivi sul campo, come evidenziato dalle dichiarazioni dell'allenatore Mascara che ha sottolineato come la squadra abbia "tenuto bene il pallino del gioco" e dalle parole di soddisfazione di Donadio, match winner dell'ultima partita, che ha definito i tre punti conquistati "davvero importanti".

Sezione: Serie C / Data: Mar 08 aprile 2025 alle 14:25
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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