Virtus Entella, mister Gallo: «A Campobasso pubblico da applausi»

La Virtus Entella prosegue la sua marcia trionfale in campionato, inanellando la ventinovesima giornata consecutiva senza sconfitte. L'ultima vittoria è arrivata sul campo del Campobasso, un successo che, unito al contemporaneo passo falso della Ternana, ha permesso alla formazione ligure di volare a ben otto punti di vantaggio sulla diretta inseguitrice umbra. Con sole tre giornate ancora da disputare, il traguardo della promozione diretta in Serie B sembra ormai ad un passo per la squadra guidata da mister Fabio Gallo.

Nonostante la prospettiva sempre più concreta di un salto di categoria, l'allenatore biancoceleste ha mantenuto un profilo basso nella consueta conferenza stampa post-partita, scegliendo di concentrarsi innanzitutto su un aspetto che lo ha particolarmente colpito: la sportività del pubblico locale.

«Desidero iniziare il mio intervento ringraziando sentitamente i tifosi del Campobasso. Hanno dimostrato una signorilità e una competenza sportiva che, purtroppo, raramente si riscontrano sui campi da calcio italiani. Uscire dal terreno di gioco tra gli applausi scroscianti del pubblico avversario dopo aver subito una sconfitta per 2-0 è un qualcosa che fa sinceramente piacere.

Sono nel mondo del calcio da ben 35 anni e posso assicurarvi che episodi del genere mi sono capitati davvero poche volte. Per questo motivo, sento il dovere di complimentarmi e ringraziare, a nome mio e di tutta la squadra, perché è stata un'esperienza molto gratificante e di cui ci siamo resi conto tutti», ha esordito un visibilmente soddisfatto Fabio Gallo.

Successivamente, l'analisi tecnica del match ha preso il sopravvento: «Per quanto riguarda la partita, eravamo consapevoli che non sarebbe stata una passeggiata. Nei primi quindici minuti abbiamo assistito a un predominio territoriale da parte del Campobasso, seppur si sia trattato di un possesso palla sterile, senza che creassero reali pericoli per la nostra porta.

Poi, siamo riusciti a sbloccare l'incontro grazie a una splendida rete di Giovanni Di Noia, un vero e proprio eurogol, e da quel momento in poi la partita si è sviluppata secondo le nostre migliori caratteristiche, ovvero le ripartenze veloci. Al 27' ci siamo portati sul 2-0 e, oggettivamente, la gara si è messa in discesa, eccezion fatta per una decina di minuti nella ripresa. Ma la mia squadra ha dimostrato ancora una volta la sua forza mentale: possiede una mentalità vincente e una grande capacità di soffrire nei momenti di difficoltà. Queste sono le nostre armi più efficaci in questo momento della stagione».

Un elogio particolare è stato riservato al match winner, Giovanni Di Noia: «Giovanni è uno di quei giocatori che ho fortemente voluto nella nostra squadra. Lo conosco dai tempi della mia esperienza a Foggia e ho sempre apprezzato non solo le sue indubbie qualità tecniche e tattiche, ma anche le sue preziose doti morali. È un elemento che, all'interno del nostro gruppo, può davvero fare la differenza e diventare indispensabile. 

Detto questo, non vorrei focalizzarmi solo su Di Noia, perché oggi tutta la squadra ha fornito una prestazione superlativa, dando il massimo in ogni frangente. Un plauso va anche ai ragazzi che sono subentrati dalla panchina, dimostrando grande professionalità e impegno. La vera forza di un gruppo risiede proprio in questo: avere a disposizione alternative valide, anche tra coloro che magari non sono contenti di non partire titolari, ma che poi entrano in campo e si sacrificano per il bene comune, della squadra e della società».

Nonostante la promozione sembri ormai imminente, mister Gallo ha voluto raffreddare gli entusiasmi, invitando tutti a mantenere la concentrazione: «Ora si parla di "match point"? Certamente la situazione è favorevole, ma dobbiamo assolutamente restare con i piedi ben saldi a terra e continuare a lavorare con la stessa intensità e dedizione che ci hanno contraddistinto finora. Il nostro vero "paradiso" è il centro sportivo, il luogo dove ci isoliamo dal mondo esterno e riusciamo a lavorare al meglio, preparando ogni singola partita con la massima attenzione. 

Questo è un gruppo maturo, composto da ragazzi con tanta fame e voglia di raggiungere i nostri obiettivi, e questo "match point" se lo sono guadagnato partita dopo partita, con impegno e sacrificio. Sono convinto che sarà una settimana di lavoro normale, esattamente come tutte le altre che abbiamo affrontato fino ad ora».