Siena, il dg Farina: «Vogliamo andare in C programmando. Il Livorno ci ha messo tre anni»

La conferenza stampa del direttore generale del Siena ha affrontato il cambio di guida tecnica, le prospettive future e il sostegno della proprietà in un momento delicato per la squadra.

Il direttore generale del Siena, Simone Farina, ha spiegato le motivazioni dietro l'esonero dell'allenatore Magrini durante una conferenza stampa che ha toccato diversi aspetti del momento attuale del club. "Esprimo gratitudine verso il mister per il suo contributo e la sua dedizione professionale. Ci ha supportato nello sviluppo del progetto. Fino all'ultimo momento ho creduto che potesse fornire il giusto apporto. Tuttavia, quando osservo l'atteggiamento dei giocatori e percepisco una mancanza di reazione, diventa necessario trovare soluzioni alternative", ha esordito Farina.

Un progetto ancora solido nonostante le difficoltà

Il dirigente ha voluto sottolineare come, nonostante il momento critico, la società stia proseguendo nel suo percorso di crescita: "Veniamo valutati principalmente per i risultati sportivi, che indubbiamente rivestono grande importanza, ma rispetto alla nostra situazione iniziale abbiamo compiuto progressi significativi. L'arrivo della nuova proprietà ha portato stabilità e possibilità di programmazione. 

Siamo dispiaciuti per questa situazione, ma manteniamo un atteggiamento estremamente positivo, elemento che consideriamo cruciale. Vogliamo dare una scossa anche ai giocatori, è necessario in questo momento".

La decisione non era pianificata

Farina ha chiarito che l'esonero non era stato preventivato: "Non era previsto, non l'avevamo contemplato in precedenza. La decisione è stata presa ieri in base ai risultati ottenuti. Abbiamo davanti quattro partite fondamentali, quattro finali di Champions come le definirei. Crediamo fortemente nelle nostre possibilità e desideriamo imprimere un cambio di direzione a questa stagione".

Riguardo alle potenziali opportunità future, Farina ha confermato: "La presidenza non si tirerebbe indietro in caso di possibile ripescaggio, ci faremmo trovare preparati. Ma in questo momento la partita di sabato assume un'importanza cruciale".

Voria e il nuovo assetto tecnico

Sul tema del nuovo assetto tecnico, Farina ha spiegato: "Voria sta ottenendo ottimi risultati con il settore giovanile e ora ci supporterà con la prima squadra. I dettagli specifici verranno illustrati domani da Simone Guerri, ma posso anticipare che lo staff di Magrini rimarrà interamente confermato".

La valutazione su Magrini e sulle cause delle difficoltà

Il direttore generale ha espresso una valutazione equilibrata sull'operato del tecnico esonerato: "Con il mister abbiamo sempre condiviso ogni aspetto, c'è stata massima disponibilità reciproca. Purtroppo paga il mancato arrivo dei risultati, e noi abbiamo l'obbligo di individuare soluzioni. Mi sento di affermare che ha svolto un buon lavoro. La partita di Livorno ci ha particolarmente demoralizzato. Il mister ha dovuto costantemente fare i conti con 4-5 giocatori infortunati, abbiamo risentito di numerose assenze, anche se non è l'unico fattore che ha influito negativamente".

Fiducia nella rosa attuale

Nonostante le difficoltà, Farina ha manifestato fiducia nei confronti dell'organico a disposizione: "Assisto a numerose partite di Serie D e fatico a trovare giocatori di altre squadre che possano migliorare la nostra rosa. Anche domenica scorsa, sfido chiunque a indicarmi un giocatore del Trestina che scambiereste con uno dei nostri. Non sono soddisfatto delle prestazioni e dell'atteggiamento con cui talvolta affrontiamo o subiamo determinate situazioni, ma da un punto di vista oggettivo preferisco mantenere il nostro gruppo di giocatori".

Programmazione e infrastrutture

Sul fronte della programmazione, Farina ha confermato: "Svolgeremo il ritiro a Siena, abbiamo già pianificato diverse attività". Ha inoltre smentito categoricamente le voci su un possibile arrivo di Beoni: "Non c'è assolutamente nulla di vero. Non abbiamo avviato dialoghi con nessuno, stiamo valutando diverse opzioni e programmando il futuro".

Per quanto riguarda le infrastrutture, il dirigente ha rivelato: "È in corso un confronto con l'amministrazione comunale, Bodin ne ha discusso recentemente e c'è massima collaborazione. A breve raggiungeremo un'intesa".

Visione a lungo termine e appello all'unità

Guardando al futuro, Farina ha espresso una visione chiara: "Vincere la Serie D è un obiettivo che richiede tempo, come dimostra l'esempio del Livorno che ci ha impiegato tre anni. Esistono due approcci: o investire ingenti somme, rischiando poi di scomparire, oppure programmare con attenzione. Noi abbiamo scelto questa seconda strada".

In conclusione, il direttore generale ha lanciato un appello all'unità: "È essenziale restare uniti, evitando di alimentare sospetti. Questa proprietà, che ha investito pur non conoscendo approfonditamente le dinamiche, ha dimostrato il proprio impegno. Questo deve rappresentare uno stimolo per migliorare e minimizzare gli errori".