In una gara combattuta e ricca di emozioni, il Giugliano ha conquistato un punto contro la Casertana, risultato che permette alla squadra di mantenere la propria posizione in zona playoff a sole tre giornate dal termine del campionato. Un pareggio che, seppur non rappresenti la vittoria sperata, viene accolto positivamente dall'allenatore Valerio Bertotto, consapevole del valore dell'avversario affrontato.
"Abbiamo giocato contro una squadra viva, solida e quadrata", ha dichiarato il tecnico gialloblù nell'analisi post-partita. "Abbiamo subito l'ennesimo gol da polli, su un fallo laterale, e su questo dobbiamo sicuramente lavorare per essere più attenti.
Ci siamo messi nella condizione di dover recuperare lo svantaggio, ma non abbiamo sofferto niente di particolare e nella ripresa l'atteggiamento è stato quello di chi voleva vincere. In questo momento della stagione è importante non fare passi falsi: volevamo conquistare i tre punti, ma ci portiamo a casa questo pareggio con grande piacere".
Interrogato specificamente sull'episodio che ha portato alla rete subita, Bertotto ha preferito concentrarsi sull'aspetto pratico piuttosto che su quello tattico: "Parlare di tattica su una rimessa laterale non ha molto senso, bisognava soltanto marcare meglio. Andiamo avanti con fiducia, consapevoli che ci stiamo guadagnando qualcosa che non era facile da ottenere. Oggi abbiamo affrontato una squadra forte, che aveva bisogno di punti per la propria classifica".
Il percorso del Giugliano in questa stagione è stato significativo, come sottolineato dallo stesso allenatore: "Siamo in questa posizione di classifica da tanto tempo e non la vogliamo assolutamente mollare. Rispetto all'anno scorso abbiamo cambiato radicalmente la rosa, abbassando l'età media e portando in Serie C tanti ragazzi che questa categoria non la conoscevano. Trovarci in zona playoff a tre giornate dalla fine è motivo di grande orgoglio per me che alleno un gruppo simile".
Non è mancato un commento sulla particolare situazione di classifica, modificata a seguito delle esclusioni di Taranto e Turris dal campionato: "Abbiamo lasciato sul piatto 9 punti, ampiamente faticati e sudati. Sono tanti punti, rappresentano mesi di lavoro e di allenamenti. Ad un certo punto puoi avere il rammarico di averli persi, ma anche la consapevolezza di averli conquistati sul campo. Di sicuro questa situazione dà fastidio e bisognerà lavorare perché, in futuro, episodi del genere non accadano più".
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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