Nonostante le recenti turbolenze e le sfide che hanno caratterizzato le ultime settimane, l'Altamura si appresta ad affrontare la fase conclusiva della stagione con la ferma intenzione di dare il massimo.
Il tecnico biancorosso, Daniele Di Donato, ha voluto fare il punto della situazione in conferenza stampa, tracciando un bilancio del percorso compiuto finora e focalizzandosi sugli obiettivi ancora raggiungibili.
«Dispiace quando si perde, ma bisogna fare i conti con la realtà», ha esordito Di Donato, con un tono realista ma al contempo combattivo. Il mister ha poi voluto sottolineare la validità del campionato disputato finora dalla sua squadra: «Abbiamo disputato un campionato importante, con una crescita notevole rispetto all’inizio».
Tuttavia, non ha nascosto le difficoltà incontrate nel periodo più recente: «Ora stiamo attraversando un periodo complicato a causa dell’intensità delle gare e delle difficoltà nel recuperare alcuni giocatori». Di Donato ha poi fatto un accenno ai numerosi infortuni che hanno colpito la rosa: «Abbiamo avuto tanti infortunati e alcuni elementi come Vito, Leonetti e Silletti si stanno allenando con il contagocce, ma nonostante le difficoltà stanno dando tutto per la squadra». Il tecnico ha riconosciuto come fosse prevedibile un calo di rendimento in questa situazione: «Era normale pagare questa situazione, ma vogliamo raccogliere il massimo nelle partite rimanenti».
La corsa ai playoff rimane un traguardo pienamente alla portata dell'Altamura, e Di Donato non ha celato l'ambizione del gruppo: «Guardiamo la classifica e analizziamo tutte le partite, non solo le nostre. Siamo ambiziosi e non ci poniamo limiti. Il 27 aprile tireremo le somme e vedremo dove saremo arrivati». Una dichiarazione che infonde fiducia e determinazione in vista del rush finale.
Inevitabile una domanda sul suo futuro sulla panchina dell'Altamura. Di Donato ha risposto con chiarezza: «Il mio obiettivo è chiudere al meglio questa stagione, poi vedremo. Mi piacerebbe continuare questa esperienza, è stata una grande opportunità per me. Con la società stiamo parlando, ma senza fretta. Se ci sarà la volontà di entrambe le parti, non ci saranno problemi». Parole che lasciano intendere una volontà reciproca di proseguire il rapporto, ma con la concentrazione massima rivolta al presente.
Nel corso della conferenza stampa, si è parlato anche della crescita di alcuni singoli, come il giovane Onofrietti, e del recupero di elementi importanti come Rolando: «Vincenzo è un ragazzo che deve crescere e adattarsi, non dimentichiamo che è molto giovane. Può darci una grossa mano, ma domani Rolando sarà della partita». Un segnale positivo per l'impegno imminente.
Di Donato ha poi fatto un focus sulle condizioni generali della squadra: «I ragazzi stanno rispondendo bene, hanno dato tantissimo fino ad ora. Magari nelle ultime due uscite siamo stati meno brillanti, ma dobbiamo recuperare energie fisiche e mentali. Se potessi vincerei sempre, ma i ragazzi vivono emozioni e situazioni che a volte incidono sui risultati». Un'analisi lucida e sincera delle dinamiche di una stagione lunga e impegnativa.
Infine, il tecnico ha fornito un aggiornamento sulle assenze e sui recuperi in vista del prossimo impegno: «Sabbatani è squalificato, Mane non ci sarà. Abbiamo però recuperato Sadiki, che torna a tutti gli effetti, così come Andreoli. Speriamo che possano darci una mano fino alla fine».
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
Altre notizie - Serie C
Altre notizie
- 17:45 Vicenza, il pres. Rosso: «In questo momento è psicologicamente più vantaggioso inseguire»
- 17:30 Enna, mister Passiatore: «Badiamo al sodo, estetica in secondo piano»
- 17:15 Cremonese, Fulignati: «Vogliamo la Serie A, ma occhio al quarto posto»
- 17:05 Mister Andreucci a NC: «Sempre grato alla Clodiense. Futuro? Ho avuto dei contatti...»
- 17:00 Siena, il ds Guerri: «Il nostro presente è Voria. Beoni? Lo conosco, ma...»
- 16:45 Avellino, Cancellotti: «A Catania vittoria della maturità, lo spogliatoio vuole davvero l'obiettivo»
- 16:30 Il Livorno ritrova la C. Cardelli: «Brividi veri, vincere qui è emozionante»
- 16:17 Sampdoria, il pres. Manfredi: «La squadra aveva bisogno di aiuto immediato»
- 16:15 Il nipote di Vialli sulla Samp: «Voleva un club di sampdoriani, riportare felicità ai tifosi»
- 16:12 Triestina-Padova: onda biancoscudata in arrivo! Superato il migliaio di biglietti venduti in poche ore
- 16:00 Cynthialbalonga, Bensaja: «Play-off? Noi ci crediamo sempre»
- 15:59 Chievo Verona: l'assemblea del 14 Aprile snodo cruciale per il ritorno al vertice
- 15:45 Stadio di Arezzo: restyling nel cuore della città senza traslochi per la squadra
- 15:30 Follonica Gavorrano, Masini: «Siena? Anche loro non vivono un bel periodo»
- 15:15 Giugliano, mister Bertotto: «Siamo in questa posizione di classifica da tanto e non la vogliamo mollare»
- 15:12 Messina: cronometro inesorabile nella corsa salvezza tra incertezze finanziarie e nuove trattative
- 15:00 Serie D 2024-2025, la classifica bomber del girone I: Maggio agguanta Ferraro
- 14:45 Civitanovese, il pres. Profili: «Ma vi sembra normale quello che è successo?! Società in vendita!»
- 14:35 Lucchese: stipendi ancora non pagati. Novità Giovedì? Il futuro è nero
- 14:30 United Riccione, Bolzan: «La dignità impone di lottare fino alla fine»
- 14:25 Sanzioni al Novara: inibizione per i Boveri e multa per irregolarità amministrative
- 14:20 Adriese, futuro a rischio? Scantamburlo lascia: «A 89 anni non posso più sostenere...»
- 14:15 San Marino, Biagioni: «Battere la Pistoiese dà soddisfazione. Con la Sammaurese servirà attenzione»
- 14:05 Dopo le 22 presenze in D quest'anno, per un classe 2007 si aprono le porte del Modena
- 14:02 ufficialeBrusaporto, arriva il rinnovo per il direttore sportivo
- 14:00 Serie D 2024-2025, la classifica bomber del girone H: Sosa tallone Malcore
- 13:57 ufficialeCambia una panchina nel girone F di Serie D
- 13:54 ufficialeIl Latina ha scelto il nuovo allenatore
- 13:45 Trapani. De Caro fa impazzire le big: Parma e Monza all'assalto del gioiello siciliano
- 13:30 Vigor Lamezia in Serie D. De Nisi: «Una cavalcata bellissima»
- 13:15 Siena, Patrick Englund: «Abbiamo già iniziato a pianificare la stagione ventura»
- 13:00 Serie D 2024-2025, la classifica bomber del girone G: una coppia al comando
- 12:45 Perugia, il ds Meluso: «Voglio portare questo club almeno in Serie B, mi immagino cosa può diventare il Curi»
- 12:30 Treviso, Parlato ammette: «Non abbiamo più margine di errore»
- 12:15 Casertana, mister Iori: «Ogni punto acquisito ha sempre un'importanza fondamentale»
- 12:00 Serie D 2024-2025, la classifica bomber del girone F: Martiniello fa 13
- 11:45 Derby decisivo: Sambenedettese al bivio, in prevendita i biglietti per il Termoli mentre incombe la trasferta di Teramo
- 11:30 Ravenna, Marchionni: «Quando la matematica non ti condanna ci devi credere sempre»
- 11:15 Lucca: stadio Porta Elisa in bilico, senza nuove torri faro rischia la chiusura
- 11:10 Fabiani: "Real Sud Women, progetto che cresce. Abbattiamo le barriere"
- 11:00 Serie D 2024-2025, la classifica bomber del girone E: Panattoni sale al terzo posto
- 10:45 Padova, mister Andreoletti: «Ci proveremo fino all'ultimo minuto a vincere questo campionato»
- 10:30 Nuova Igea Virtus, Panarelli: «Vicini alla salvezza matematica»
- 10:15 Siena, il dg Farina: «Vogliamo andare in C programmando. Il Livorno ci ha messo tre anni»
- 10:00 Serie D 2024-2025, la classifica bomber del girone D: salgono Guidone e Petrelli
- 09:45 Pro Patria, Toci si sblocca ma ammette: «La classifica pesa sulla lucidità»
- 09:30 Mister Senigagliesi spiega l'addio alla Civitanovese: «Hanno minato la serenità della mia famiglia»
- 09:15 Brescia, Cellino non ci sta: «Siamo stati violentati, è un'ingiustizia»
- 09:00 Serie D 2024-2025, la classifica bomber del girone C: Ciriello allunga
- 08:50 Paganese U19, azzurrostellati ammazzagrandi: l'ultimo blitz vale il secondo posto