C'è ancora tutto da scrivere per il Ravenna. Dopo la prima sconfitta sotto la gestione di mister Marchionni, la squadra non ha alcuna intenzione di abbattersi. A dimostrarlo è Matteo Milan, diciannovenne difensore esterno cresciuto nelle giovanili dell'Inter, che con la maglia giallorossa si è guadagnato le attenzioni del Pescara per un futuro in Serie C.
In un'intervista che miscela maturità e determinazione, Milan spazza via ogni dubbio sulla tenuta mentale del gruppo. "Non ci sono strascichi dopo il ko di Forlì", dichiara con convinzione. "Abbiamo già analizzato la partita e voltato pagina, concentrandoci sul lavoro per la prossima sfida".
Le ultime sei giornate vengono considerate come altrettante finali. "Ci sono ancora 18 punti in palio", spiega Milan. "Il nostro compito è provare a vincerle tutte, con la speranza di centrare la promozione". Un approccio che non ammette distrazioni, figlio di una consapevolezza che nasce da una stagione sin qui straordinaria, impreziosita dalla vittoria in Coppa Italia.
Nonostante l'impegno fin qui profuso, le energie del gruppo restano intatte. "Sia dal punto di vista fisico che mentale siamo ancora al top", assicura il giovane difensore. "L'aver collezionato così tanti risultati utili consecutivi ci ha dato una carica in più". Gli allenamenti settimanali intensi garantiscono la tenuta atletica del gruppo.
Un ruolo determinante potrà averlo il pubblico. Milan riconosce l'importanza del sostegno dei tifosi: "Sentiamo nitidamente la loro vicinanza e il loro calore. Questo contributo ci dà una grandissima carica nell'affrontare le gare".
Il prossimo avversario sarà il Corticella, formazione che all'andata fu sconfitta 1-0. Ma Milan mette in guardia dall'eccesso di sicurezza: "Quella gara non può fare testo. Ogni partita ha la sua storia. Sarà una gara difficile e complicata, il Corticella ha bisogno di punti e non va sottovalutato".
Un monito di maturità che ben rappresenta lo spirito di un gruppo che non ha alcuna intenzione di mollare. Il capitolo finale di questa stagione è tutto da scrivere, e il Ravenna vuole farlo a tinte giallorosse.
La promozione è ancora possibile. E loro ci credono fermamente.
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