Un avvio di partita devastante, tre reti in soli 25 minuti e una prestazione collettiva di altissimo livello hanno permesso alla Lucchese di travolgere letteralmente una Ternana irriconoscibile, crollata sotto i colpi dei padroni di casa con un pesante 4-1 finale.

La formazione guidata da Giorgio Gorgone ha mostrato una superiorità schiacciante, soprattutto nella prima mezz'ora, affondando colpi mortiferi alle ambizioni di promozione diretta degli umbri, che ora vedono l'Entella sempre più lanciata verso la Serie B.

L'incontro al "Porta Elisa" si apre con un autentico shock per i rossoverdi: bastano appena due minuti di gioco per vedere i padroni di casa passare in vantaggio. Un rapido contropiede porta il giovane Selvini a colpire il palo e, nel prosieguo dell'azione, Magnaghi si coordina perfettamente per eseguire una splendida semirovesciata che batte Vannucchi per l'1-0 iniziale.

La Ternana appare completamente disorientata, incapace di reagire e in balia degli avversari. Al 6' è ancora il talentuoso Selvini, classe 2004, a creare scompiglio nella retroguardia umbra con una conclusione insidiosa che costringe Vannucchi a un difficile intervento sulla sua destra, evitando per un soffio il raddoppio toscano.

L'aggressività positiva e l'intensità dei rossoneri producono però i frutti sperati all'11': Visconti, dopo una bella combinazione con un compagno, disegna un preciso sinistro rasoterra dal limite dell'area che si infila alle spalle di Vannucchi, questa volta impotente. Il 2-0 è un colpo durissimo per la formazione di Abate, che un minuto dopo subisce anche la beffa dell'infortunio di Capuano, costringendo il tecnico a inserire Vallocchia e riorganizzare l'assetto difensivo e di centrocampo.

I primi timidi segnali di reazione dei rossoverdi arrivano al 17' con una conclusione di Cianci dal limite, alta ma non di molto. Al 19' la Ternana sfiora il gol con un potente mancino di prima intenzione scagliato da Tito dalla distanza, che si stampa sulla traversa facendo tremare i tifosi di casa.

Ogni velleità di rimonta viene però spazzata via al 25', quando Simone Magnaghi realizza un capolavoro balistico: dopo aver superato Maestrelli, dal limite dell'area lascia partire un destro potentissimo che si insacca all'incrocio dei pali alla sinistra di Vannucchi. Una rete spettacolare, l'undicesima stagionale per l'attaccante, che porta la Lucchese sul 3-0 e sembra mettere definitivamente in ghiaccio il risultato.

Con le spalle al muro, la formazione umbra tenta di scuotersi. Al 35' Curcio viene atterrato da Welbeck e conquista una punizione centrale dal limite dell'area. Della battuta si incarica Emanuele Cicerelli che, con una conclusione precisa sotto la traversa, realizza il suo diciottesimo gol stagionale e accorcia le distanze per i rossoverdi.

La rete riaccende le speranze della Ternana che, un minuto dopo, va vicinissima al secondo gol: cross dalla sinistra dello stesso Cicerelli e conclusione di Corradini che, dopo un controllo forse troppo lungo, calcia rasoterra trovando però l'opposizione del portiere rossonero Melgrati con un provvidenziale intervento di piede.

Gli ospiti mantengono la pressione offensiva e al 41' si rendono nuovamente pericolosi con un'altra punizione di Cicerelli e un colpo di testa di Cianci, ma senza esito. Al 42' arriva anche un cartellino giallo per lo stesso Cicerelli: essendo diffidato, salterà il prossimo impegno casalingo contro il Carpi. Al 44' è Curcio, servito sempre dall'onnipresente Cicerelli, ad avere una grande chance in area di rigore, ma la sua conclusione troppo debole viene facilmente neutralizzata da Melgrati.

All'intervallo Abate ridisegna completamente la sua squadra con tre sostituzioni: entrano Martella, Fazzi e Ferrante al posto di Tito, Donati e Corradini. La Ternana inizia a spingere con maggiore convinzione e al 46', sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Benedetti rischia l'autorete ma la palla finisce nuovamente in corner senza ulteriori conseguenze.

Melgrati viene ammonito per perdita di tempo, anche lui era diffidato. I rossoverdi provano a tenere in mano il pallino del gioco, mentre la Lucchese, sorniona, attende per colpire in contropiede, forse con minore intensità rispetto al primo tempo ma sempre con pericolosità.

Fino al 65' non si registrano occasioni degne di nota, poi è Vannucchi a tenere in partita la Ternana respingendo con i piedi una conclusione ravvicinata dell'ispirato Selvini. Un minuto dopo, Abate inserisce Federico Romeo al posto di Curcio nel tentativo di dare nuova linfa all'attacco. Vallocchia, già diffidato, rimedia un'ammonizione che gli costerà la squalifica.

Al 72' arriva il colpo del definitivo KO: un errore in fase di impostazione della Ternana lancia Ismaila Badje in campo aperto, il quale supera Vannucchi in uscita e, seppur da posizione defilata, trova l'angolo giusto per il 4-1 che chiude ogni discorso. Per il giovane attaccante è il primo gol tra i professionisti, festeggiato con l'inevitabile rimozione della maglia che gli costa un cartellino giallo. Anche Romeo viene ammonito poco dopo per un intervento dettato dalla frustrazione.

All'81' Selvini sfiora addirittura la cinquina al termine di una ripartenza fulminea, ma il risultato non cambia più fino al triplice fischio dell'arbitro Jules Roland Andeng Tona Mbei.

Questa netta vittoria rilancia le ambizioni della Lucchese, ma soprattutto rappresenta un durissimo colpo per le speranze di promozione diretta della Ternana. L'Entella, impegnata lunedì sera in casa contro la Torres, ha ora l'opportunità di allungare ulteriormente in classifica, godendo peraltro di un calendario relativamente favorevole nel finale di stagione. I liguri hanno mostrato finora una continuità impressionante, caratteristica che è invece mancata agli umbri, come tristemente evidenziato dalla disfatta del "Porta Elisa".

Sezione: Serie C / Data: Dom 30 marzo 2025 alle 17:20
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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