Al "Recchioni", la Fermana ritrova finalmente il gusto della vittoria, un successo che mancava dal lontano 19 gennaio (un 2-0 inflitto all'Atletico Ascoli). A firmare la tanto agognata affermazione, con una rete per tempo, è stato il bomber principe dei gialloblù, Bianchimano, autentico trascinatore di una squadra che continua a lottare con tutte le proprie forze per raggiungere la salvezza. La classifica rimane ancora insidiosa, ma solo la conquista dei tre punti poteva mantenere accesa la fiamma della speranza per la permanenza nella categoria.
La Fermana si è presentata in campo con diverse assenze importanti: squalificati Sardo ed Etchegoyen, mentre Tafa, non al meglio della condizione fisica, ha inizialmente preso posto in panchina insieme a Pinzi. Indisponibili per infortunio anche Casucci e il portiere Di Stasio, alle prese con un problema al piede.
Nonostante queste defezioni, mister Savini ha schierato dal primo minuto Brandao e Diouane. Sul fronte Avezzano, l'ultima ora ha riservato una sorpresa: il difensore centrale Sbardella, dato in dubbio alla vigilia, ha stretto i denti ed è sceso regolarmente in campo, con conseguente spostamento di Senese sulla fascia destra. A centrocampo, Staiano ha vinto il ballottaggio con Cannavaro, guadagnandosi una maglia da titolare.
La Cronaca della Partita
I primi minuti di gioco al "Recchioni" sono stati subito ricchi di emozioni. Al 6', la Fermana ha commesso un errore in fase di impostazione, con Konatè che ha intercettato la sfera e si è involato verso l'area di rigore; il pallone è poi giunto a Mascella, ma il suo destro si è alzato troppo sopra la traversa. La risposta dei padroni di casa non si è fatta attendere: all'8', Karkalis ha pennellato un cross al centro per Bianchimano, che sul primo palo ha svettato di testa, sfiorando l'incrocio dei pali con una precisa torsione.
L'Avezzano si è rifatto vivo al 10': una bella combinazione nello stretto tra Mascella e Ferrari ha portato quest'ultimo alla conclusione dall'interno dell'area di rigore, ma Perri è stato attento e ha respinto la minaccia. Al 12', è stato De Silvestro a provarci con un sinistro in girata, ma la palla ha sorvolato la traversa. Al 17', la Fermana ha conquistato una punizione da posizione invitante: lo stesso De Silvestro si è incaricato della battuta, costringendo Cultraro a un intervento non semplice. Un minuto più tardi, brivido per i tifosi locali: Perri ha rinviato corto, colpendo Konatè al limite dell'area; la carambola ha rischiato di beffare il portiere gialloblù, ma fortunatamente la palla è terminata a lato. Al 22', Bianchimano ha calciato una punizione che, deviata dalla barriera, è terminata in calcio d'angolo.
Proprio sugli sviluppi del corner è arrivato il tanto atteso vantaggio della Fermana: De Silvestro ha disegnato una traiettoria perfetta al centro dell'area, Bianchimano si è elevato in cielo e di testa ha trafitto Cultraro, infilando la sfera nell'angolino basso. Al 28', l'Avezzano ha provato a reagire con una fiammata di Konatè: l'attaccante biancoverde si è liberato con un'ottima giocata e ha lasciato partire un sinistro dai venti metri che ha sfiorato il palo alla sinistra di Perri. È trascorso appena un minuto e l'Avezzano ha avuto un'occasione d'oro per pareggiare l'incontro: Konatè, lanciato in profondità da Ferrari, è entrato in area ed è stato steso da Perri. L'arbitro non ha avuto dubbi e ha indicato il dischetto.
Dagli undici metri si è presentato lo stesso Ferrari, ma il suo tiro ha colpito il palo alla sinistra del portiere canarino, sfumando così una grande opportunità per gli ospiti. La Fermana non è rimasta a guardare e al 34' ha risposto con una potente conclusione di Busato dalla distanza: il sinistro del centrocampista è stato potente e preciso, costringendo Cultraro a un volo plastico per deviare la palla in calcio d'angolo. Al 43', è stato ancora De Silvestro a rendersi pericoloso: la sua punizione dalla trequarti è stata insidiosa, tagliata e tesa, ma nessun compagno è riuscito ad arrivare in tempo per la deviazione vincente, con il pallone che è sfilato sul fondo a pochi centimetri dal palo.
La ripresa si è aperta nel segno della Fermana, che al 7' ha costruito la prima occasione: Valsecchi si è inserito con un tempismo perfetto in area di rigore, ma è stato murato provvidenzialmente da Bassini, decisivo nell'anticipo davanti al proprio portiere. Pochi minuti dopo, è stato Bianchimano a rendersi pericoloso con un potente diagonale, deviato in calcio d'angolo da un intervento puntuale di Sbardella. Al 29', l'attaccante gialloblù è andato a un passo dal raddoppio su calcio piazzato: la sua conclusione, deviata dalla barriera, si è stampata sul palo con Cultraro immobile. È stata una clamorosa palla gol per i padroni di casa.
Due minuti più tardi, però, è arrivato il meritato 2-0: al termine di un'azione insistita, Bianchimano ha calciato di sinistro dopo una prima respinta di Cultraro sul suo stesso tiro, firmando così la sua personale doppietta e regalando un sospiro di sollievo ai tifosi locali. Al 43', l'Avezzano ha provato a riaprire l'incontro con una sortita offensiva: Pozatzidis è entrato in area da posizione defilata e ha tentato la conclusione sul primo palo, ma Perri è stato reattivo e ha respinto la sfera in calcio d'angolo. Dopo sei minuti di recupero, il direttore di gara ha decretato la fine dell'incontro, sancendo una vittoria fondamentale per la Fermana nella sua lotta per la salvezza.
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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