"Da fuori si soffre di più. È brutto quando non riesci a dare il tuo personale contributo in campo. Hai un'adrenalina addosso che non riesci a scaricare". Con queste parole, riprese dal Corriere Adriatico, Peppe Bellusci ha descritto le sensazioni provate domenica scorsa, quando ha dovuto assistere impotente alla sconfitta della sua Recanatese contro il Teramo.
Il difensore classe '89, intervenuto lunedì sera durante la trasmissione LuneDiretta su Tv Centro Marche, non ha potuto scendere in campo a causa di una squalifica. Ma anche senza il provvedimento disciplinare non avrebbe comunque giocato, essendo alle prese con un infortunio al piede che lo sta tormentando da giorni e che mette a rischio anche la sua presenza nella prossima trasferta a Chieti.
Bellusci non ha risparmiato critiche all'arbitraggio della partita contro il Teramo: "L'arbitro ha commesso due macro errori macchiando una discreta prestazione. Sul gol annullata a Zini non è stato aiutato dall'assistente, poi il rigore concesso è ai limiti della logica. Non cerchiamo alibi, ma adesso gli errori arbitrali iniziano essere troppi e influiscono sui risultati e sul morale della squadra".
I due episodi contestati hanno avuto un peso determinante sull'esito della gara: il primo ha impedito alla Recanatese di portarsi sul 2-0, mentre il secondo, un rigore concesso al 93', ha condannato la squadra leopardiana alla sconfitta. Decisioni che hanno permesso al Teramo di riaprire il campionato e costretto la Recanatese a lottare con maggiore affanno nelle prossime partite.
Guardando alla salvezza, l'ex difensore dell'Ascoli ha sottolineato come l'asticella si sia alzata: "La quota salvezza si è alzata. Noi non ci dobbiamo far prendere dall'ansia. Stiamo raccogliendo meno di quanto seminato". Per quanto riguarda la prossima sfida all'Angelini contro il Chieti, Bellusci è chiaro: "A Chieti guai snaturarci o farci schiacciare dal peso della classifica. Siamo guidati da un allenatore giovane come Bilò che ha saputo dare un'identità forte a questa squadra tirandola fuori da una situazione difficile. Andremo lì senza fare barricate, giocando una partita coraggiosa".
Bellusci ha anche fatto un breve accenno alla sua recente esperienza nella Kings League, dove era la wild card dei Caesar. Con il suo infortunio nelle ultime due partite, il club capitolino ha puntato sull'ex Roma Radja Nainggolan, trovando le prime due vittorie consecutive: "Esperienza bella, sono andato lì per aiutare un mio amico. Adesso si sono ripresi. Ora l'unico pensiero è aiutare la Recanatese a raggiungere l'obiettivo".
Il focus del difensore è ora completamente rivolto alla lotta per la salvezza con la Recanatese, che domenica dovrà cercare di rialzare la testa dopo l'amara sconfitta contro il Teramo.
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