Lacrime di gioia e commozione sul volto del presidente Antonio Filograna si mescolano alle gocce di pioggia che cadevano incessanti sul "Capozza". Al termine di una gara interminabile e carica di tensione, la festa è esplosa ai piedi della Curva Nord, in un tripudio di gioia incontenibile. Il fischio finale dell'arbitro ha liberato un'ansia palpabile, accumulata negli ultimi minuti di un match che sembrava non voler finire mai.
Ancora una volta, lo scenario offerto dallo stadio di Casarano è stato da brividi, con il pubblico che ha intonato a gran voce cori di esultanza, celebrando una vittoria che rafforza in maniera significativa le speranze di promozione. A rendere ancora più dolce il successo è arrivato il contemporaneo passo falso della Nocerina a Fasano, un risultato che ha portato a sette lunghezze il divario in classifica tra le due contendenti al primato.
La gioia è stata irrefrenabile, con i calciatori, lo staff tecnico e il presidente Filograna in testa a raccogliere l'abbraccio caloroso dei tifosi della Curva, ennesima dimostrazione di un legame indissolubile tra la squadra e la città. E poco importa se, dopo un primo tempo scintillante, giocato ad un ritmo elevatissimo che ha messo alle corde un Manfredonia mai realmente in partita, grazie ad automatismi di gioco quasi perfetti, i rossazzurri nella ripresa, dopo aver raggiunto il 3-0, hanno accusato un calo di tensione fisiologico, dando vita ad un finale al cardiopalma che ha fatto salire notevolmente la temperatura in campo e sugli spalti.
Ciò che contava oggi era conquistare l'intera posta in palio, erano quei tre punti fondamentali per la corsa alla promozione. Le piccole sbavature registrate nel finale di gara non possono in alcun modo oscurare la sontuosa prestazione offerta nel primo tempo, un esempio di calcio di alta qualità e grande intensità, doti immense che stanno rendendo sempre più grande la squadra sapientemente guidata da mister Di Bari.
CASARANO-MANFREDONIA= 3-2
MARCATORI: Ferrara al 28’, Versienti al 36’p.t.; Loiodice su rig.al 7’, De Luca al 24’, Puzirevskis al 42’s.t.
CASARANO= Fernandes; Barone, Guastamacchia, Pinto (dal 10′ st Legittimo); Cajazzo, (dal 21′ st Opoola), Logoluso, (dal 14′ st Cerutti) Teijo, Versienti; Ferrara (dal 10′ st Saraniti); Loiodice (dal 27′ st Perez), Malcore. A disposizione: Ferilli, D’Alena, Milicevic, Morales. Allenatore: Di Bari
MANFREDONIA= Scarpato; De Luca, Sepe, Giampà, Gianfreda, Metaj (dal 39′ st Iurilli); Carbonaro (dall’8’st Caputo), Montinaro (dal 1′ st Puzirevskis), Diambo; Calemme, De Luca. A disposizione: Antonino, Castaldi, Iurilli, Prencipe, Porzio, Fiumanò, Coppola. Allenatore: Cinque
Arbitro: Sig. Martini di Valdarno
Note: ammoniti Scarpato, Legittimo, Fernandes, Cerutti, Versienti e l’allenatore Di Bari
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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