L'Avellino sta vivendo un momento di grande fermento e attesa, con la promozione in Serie B sempre più vicina. Tuttavia, in un contesto di crescente entusiasmo popolare, la dirigenza biancoverde, con il direttore sportivo Mario Aiello in prima linea, invita a mantenere i piedi per terra e a non dare nulla per scontato. Intervenuto nel corso della trasmissione Contatto Sport, in onda sull'emittente Prima Tivvù, Aiello ha voluto fare il punto della situazione, come riportato dal portale TuttoAvellino.it, con un messaggio chiaro rivolto all'ambiente: la meta non è ancora stata raggiunta.

«Siamo circondati da un entusiasmo che ci sta trascinando, ma sappiamo bene che il risultato finale non è stato ancora conquistato e manca un ultimo passo per raggiungere l'obiettivo», ha dichiarato Aiello con un tono che mescola consapevolezza e prudenza. Il direttore sportivo ha ripercorso le tappe di una stagione intensa e ricca di emozioni, sottolineando come il cammino della squadra sia stato caratterizzato da diverse fasi, ognuna affrontata con la giusta mentalità.

In particolare, Aiello ha voluto ricordare i momenti di difficoltà che l'Avellino ha saputo superare brillantemente, evidenziando come la trasferta di Foggia abbia rappresentato un vero e proprio punto di svolta. 

«La gara di Foggia è stata quella che ci ha fatto resettare tutto e capire di essere forti, facendo scelte coraggiose», ha rivelato, sottolineando come quella partita abbia permesso al gruppo di ritrovare compattezza e consapevolezza dei propri mezzi. Da quel momento, la squadra ha inanellato una serie di risultati positivi che la dirigenza e i tifosi si augurano possa proseguire fino al termine del campionato.

Un focus particolare è stato dedicato all'attaccante Facundo Lescano, arrivato nel corso della stagione e rivelatosi un elemento fondamentale per l'attacco biancoverde. Aiello non ha nascosto la sua soddisfazione per l'impatto avuto dal giocatore argentino: «Lescano? Ha sposato alla grande il progetto, lui è un giocatore micidiale, il profilo di cui avevamo bisogno e il mister è stato bravo a farlo inserire». Il direttore sportivo ha elogiato le qualità del calciatore, definendolo un elemento di grande valore che si è integrato perfettamente nel sistema di gioco grazie anche al lavoro dello staff tecnico.

Uno dei temi caldi del momento riguarda la sede della prossima partita casalinga contro il Sorrento, un match che potrebbe avere un peso determinante nella corsa alla promozione. Aiello ha espresso il suo auspicio affinché si possa trovare una soluzione che permetta ai tifosi di essere presenti in un'occasione così importante. 

«Bisogna trovare la soluzione migliore. Vivere la gara che potrebbe regalarci la promozione senza i nostri tifosi, sarebbe una sconfitta per lo sport. Mi auguro che si arrivi ad una decisione giusta, che faccia vivere una serata magica ai tifosi», ha dichiarato con un forte senso di responsabilità verso la piazza avellinese.

Infine, il discorso si è spostato sulla composizione della squadra in vista di un possibile passaggio in Serie B. Aiello ha espresso la sua convinzione che non saranno necessari stravolgimenti radicali all'interno dell'organico attuale. «La squadra per la B? Non credo ci saranno stravolgimenti in una rosa del genere, composta da tanti ragazzi che hanno già giocato in categorie superiori», ha affermato, sottolineando la qualità e l'esperienza presenti nel gruppo. 

In conclusione, il direttore sportivo ha espresso un desiderio per il futuro, auspicando che alcuni degli attuali giocatori possano intraprendere una carriera da allenatori o dirigenti, seguendo l'esempio di figure come Riccio e Biancolino, a testimonianza del valore umano e professionale del gruppo Avellino.

Sezione: Serie C / Data: Mar 15 aprile 2025 alle 14:15
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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