Quattro partite, dodici punti in palio e la possibilità concreta di cambiare radicalmente la prospettiva di un'intera stagione. L'Ascoli di Domenico Di Carlo si trova in questo momento in una posizione di classifica ibrida, a cavallo tra la zona playout e quella playoff, con la necessità di raccogliere ancora qualche punto per la salvezza matematica ma anche con la consapevolezza che un filotto positivo potrebbe spalancare orizzonti inaspettati fino a qualche settimana fa.
Intervenuto alla trasmissione A Tutta C di TMW Radio, il tecnico bianconero ha fotografato il momento della sua squadra con lucidità: "Abbiamo ancora 12 punti a disposizione, bisogna cercare di fare il meglio e il massimo possibile per arrivare a fare le prestazioni per queste quattro partite, senza fare tanti calcoli: abbiamo una posizione di classifica che dice ci servano ancora tre o quattro punti per la salvezza, ma vincendo si possono aprire altri scenari. La squadra sta lavorando per questo".
La solidarietà per la Lucchese e la critica al sistema
Durante l'intervista, Di Carlo ha voluto esprimere solidarietà verso la Lucchese, società che sta attraversando una grave crisi finanziaria, allargando poi la riflessione all'intero sistema calcistico della terza serie nazionale: "Non è il primo anno che a Lucca vivono queste situazioni, spero che prima o poi si mettano a posto le regole per le iscrizioni e per quanto altro: ci sono società che fanno i salti mortali per tenere i conti a posto da inizio a fine campionato, e di questo gli organi competenti devono tenere conto, devono essere loro a frenare alcune società, alcune dirigenze, che non danno quella garanzia per cercare di finire l'anno."
L'allenatore ha poi citato altri casi problematici nel panorama della Serie C: "Guardiamo anche al Girone C e a quello che è successo a Taranto e Turris, per cui mi dispiace molto. E pensiamo al Taranto, lo scorso anno ha speso tanto per tentare l'assalto alla B e ora è stato escluso. Questa è una cosa che fa pensare, ma spero che per la Lucchese finisca nel miglior modo possibile: in questo momento, solidarietà soprattutto ai giocatori, ai fornitori, a tutti quelli che amano a Lucchese".
Il ritorno sulla panchina dell'Ascoli e il lavoro svolto
Tornando a parlare della sua esperienza sulla panchina bianconera, Di Carlo ha spiegato come il suo ritorno sia stato facilitato dalla conoscenza pregressa dell'ambiente e dei calciatori: "Da quando sono tornato, conoscendo già tutti i giocatori, mi è stato più semplice mettere qualcosa di positivo, ma è chiaro che dobbiamo fare qualcosa in più. Si lavora sulla testa, sulla fiducia dei ragazzi, si lavora su tutto il gruppo, si cerca di responsabilizzare anche un po' la squadra, perché la squadra ha bisogno di certezze, di fiducia, di sapere cosa deve fare per cercare di arrivare al risultato. La mentalità deve essere sempre quella di allenarsi forte per cercare di arrivare alla partita nel meno modo possibile".
Lo "spareggio" contro il Gubbio e le prospettive future
Il calendario pone ora l'Ascoli di fronte ad un match cruciale contro il Gubbio, vera e propria sfida diretta per le ambizioni playoff. Di Carlo non nasconde l'importanza della partita: "Quella contro il Gubbio è una sorta di spareggio, loro saranno carichi ma noi cercheremo di alzare il livello di concentrazione e di attenzione. Perché sappiamo bene che con tre punti può cambiare la classifica, può cambiare tutto. Ed è questo, ci stiamo preparando per questo, ben sapendo che di fronte a noi c'è il Gubbio che comunque va rispettato perché è una squadra che è in salute."
Il tecnico ha anche espresso apprezzamento per il lavoro svolto dal collega Fontana sulla panchina umbra: "Grazie all'avvento di Fontana, è riuscito a ritrovare quella continuità che adesso la sta portando ad arrivare a questo finale di campionato: sarà una bellissima partita e noi dobbiamo essere bravi, coraggiosi, vogliosi per cercare di ottenere i tre punti con il Gubbio".
Altre notizie - Serie C
Altre notizie
- 11:45 Derby decisivo: Sambenedettese al bivio, in prevendita i biglietti per il Termoli mentre incombe la trasferta di Teramo
- 11:30 Ravenna, Marchionni: «Quando la matematica non ti condanna ci devi credere sempre»
- 11:15 Lucca: stadio Porta Elisa in bilico, senza nuove torri faro rischia la chiusura
- 11:10 Fabiani: "Real Sud Women, progetto che cresce. Abbattiamo le barriere"
- 11:00 Serie D 2024-2025, la classifica bomber del girone E: Panattoni sale al terzo posto
- 10:45 Padova, mister Andreoletti: «Ci proveremo fino all'ultimo minuto a vincere questo campionato»
- 10:30 Nuova Igea Virtus, Panarelli: «Vicini alla salvezza matematica»
- 10:15 Siena, il dg Farina: «Vogliamo andare in C programmando. Il Livorno ci ha messo tre anni»
- 10:00 Serie D 2024-2025, la classifica bomber del girone D: salgono Guidone e Petrelli
- 09:45 Pro Patria, Toci si sblocca ma ammette: «La classifica pesa sulla lucidità»
- 09:30 Mister Senigagliesi spiega l'addio alla Civitanovese: «Hanno minato la serenità della mia famiglia»
- 09:15 Brescia, Cellino non ci sta: «Siamo stati violentati, è un'ingiustizia»
- 09:00 Serie D 2024-2025, la classifica bomber del girone C: Ciriello allunga
- 08:50 Paganese U19, azzurrostellati ammazzagrandi: l'ultimo blitz vale il secondo posto
- 08:45 Entella a un passo dalla Serie B ed un gioiello è già nel mirino della A
- 08:30 Tartaretti a NC: «Forlì, ora è tutto nelle tue mani... ascolta Miramari»
- 08:15 Nella prossima Serie D potrebbe tornare la coppia D'Eboli-Novelli
- 08:00 Serie D 2024-2025, la classifica bomber del girone B: Ferrandino sale da solo al terzo posto
- 07:45 Favilli rilancia le ambizioni del Bari: «Con il Palermo gara decisiva per i playoff»
- 07:30 Serie D: oltre al Livorno, mancano altre 8 promozioni in C. La situazione a 4 giornate dal termine
- 07:15 «Fratello, se entri mi serve un giallo»: così un calciatore di D si è beccato 10 mesi di squalifica
- 07:00 Serie D 2024-2025, la classifica bomber del girone A: Vita sale a 22
- 06:45 Lega Pro, ecco il regolamente play-off e play-out 2024-2025 di serie C
- 06:30 Serie D: oggi si chiude il turno scorso con un derby toscano
- 23:45 Arcetana, Borghi: «La salvezza diretta resta un traguardo vicino»
- 23:30 Breno, Bersi: «Non possiamo permetterci di staccare la spina»
- 23:25 ufficialeSalernitana, annunciato il nuovo allenatore
- 23:21 ufficialeRumors confermati, un grande ex per la panchina della Sampdoria
- 23:17 ufficialeLa Civitanovese cambia allenatore
- 23:15 Figline, mister Brachi: «Primo tempo da urlo, ma ci manca ancora quella scintilla per vincere»
- 23:00 Maspero non molla: «Il Ciliverghe ha qualità, possiamo ancora salvarci»
- 22:45 Serie A, risultato finale del posticipo Bologna-Napoli
- 22:30 Serie C, risultati e marcatori dei posticipi del 35° turno
- 22:15 Ospitaletto, Giosa frena: «Il campionato non finisce qui...»
- 22:00 Ilvamaddalena, mister Acciaro: «Non meritavamo questa sconfitta, la squadra ha giocato una grande partita»
- 21:45 Caserta Stadium: Depositata la documentazione per il nuovo socio di maggioranza
- 21:30 Pro Palazzolo, Didu: «Questa squadra ha valori tecnici e umani. Ora quattro finali entusiasmanti»
- 21:15 Desenzano, Gaburro: «Vittoria importante dopo Ospitaletto»
- 21:00 Ugento, mister Oliva: «Il Brindisi ha avuto più fame di vittoria, ma non ci abbattiamo»
- 20:45 Serie A LIVE! Aggiornamenti in tempo reale con gol e marcatori di Bologna-Napoli
- 20:30 Serie C LIVE! Aggiornamenti in tempo reale dei posticipi del 35° turno
- 20:15 Rimini, Buscè: «Domani dovremo giocare con la testa, l'euforia può essere un nemico»
- 20:00 Sangiovannese, Deri: «Fame di vittoria dal primo all'ultimo secondo»
- 19:45 Caldiero Terme, Soave: «Quel rigore contro ci ha penalizzato»
- 19:30 Avezzano, mister Pagliarini: «Se quel rigore fosse entrato...»
- 19:25 Squalifica di Tounkara: ha chiesto ad un amico calciatore di farsi ammonire. I dettagli
- 19:20 Alessandro Torri a NC: «8 gol? Potevo farne 13! E ora vogliamo i playoff»
- 19:15 ufficialeC'è già un anticipo per il prossimo turno di Serie D
- 19:00 Varesina, mister Spilli: «Abbiamo regalato un punto, dovevamo giocare con un altro ritmo»
- 18:38 Roma guarda al futuro: progetto Under 23 in Serie C, nodo stadio da sciogliere