Nella sala stampa dello Stadio Romeo Menti di Castellammare, il tecnico della Juve Stabia ha incontrato i giornalisti nella mattinata di sabato 19 aprile per presentare l'importante sfida contro la Sampdoria, in programma lunedì pomeriggio. Un appuntamento che va oltre il semplice contesto sportivo, caricandosi di significati emotivi profondi per la comunità stabiese.
Il pensiero alla tragedia del Faito
Le prime parole dell'allenatore gialloblù sono state dedicate al drammatico evento che ha colpito la comunità di Castellammare nei giorni scorsi: "La tragedia del Faito ha toccato tutti noi, mi associo al dolore delle famiglie delle vittime, ma anche al dolore della città di Castellammare che è stata travolta da questa forte tragedia."
Con grande sensibilità, il tecnico ha evidenziato come il match di lunedì rappresenti un'occasione per rafforzare il legame con il territorio: "La partita di lunedì ci servirà per saldare ancora di più il legame con la nostra gente." Una dichiarazione che sottolinea il ruolo sociale che la squadra intende assumere in questo difficile momento, diventando punto di riferimento e simbolo di unità per l'intera comunità stabiese.
L'analisi dell'avversario
Passando agli aspetti tecnici della sfida, Pagliuca ha analizzato la Sampdoria, evidenziando come i blucerchiati si presentino all'appuntamento con un assetto rinnovato: "Troviamo una Sampdoria diversa, che ha fatto ricorso al passato con dei personaggi importanti per raggiungere il primo obiettivo."
Il mister delle Vespe non nasconde le difficoltà che potrebbe presentare l'incontro: "Sarà una partita difficile dove servirà una prestazione importante." Un chiaro messaggio ai suoi giocatori sulla necessità di mantenere alta la concentrazione contro un avversario blasonato che, pur trovandosi in una posizione di classifica inattesa, mantiene qualità ed esperienza.
Il giusto approccio mentale
Uno degli aspetti su cui Pagliuca ha insistito maggiormente durante la conferenza riguarda l'equilibrio mentale che la squadra dovrà mantenere: "La consapevolezza non deve farci perdere l'umiltà che ci ha contraddistinto nel nostro percorso, ma non dobbiamo essere troppo umili perché porterebbe la squadra ad essere troppo remissiva, ci vuole un giusto mix tra umiltà e consapevolezza del nostro percorso."
Una riflessione profonda che evidenzia la maturità dell'allenatore nel gestire un momento particolarmente positivo per la Juve Stabia, cercando di mantenere i suoi ragazzi sul giusto binario emotivo: "Il focus deve essere sulla prestazione e dobbiamo dare continuità per portare avanti questo momento sportivo buono."
La situazione degli infortunati
Riguardo alla condizione fisica della squadra, il tecnico ha fornito alcuni aggiornamenti: "La squadra si é allenata forte, é rientrato Pierobon e vedremo se sarà della partita. La squadra sta bene, Rocchetti e Adorante hanno qualche acciacco e vedremo se saranno del match."
Indicazioni preziose che lasciano intuire come, nonostante qualche problema fisico, il gruppo si presenti all'appuntamento in buone condizioni generali, elemento fondamentale per affrontare una sfida così delicata.
La particolarità dell'avversario
Pagliuca ha anche sottolineato le caratteristiche peculiari della squadra ligure, paragonandola ad un'altra formazione affrontata di recente: "La Sampdoria come la Salernitana sono due squadre che sono partite per altri obiettivi e che ora si ritrovano a cercare punti salvezza."
Una condizione che secondo l'allenatore gialloblù potrebbe rappresentare un'opportunità per i suoi: "Noi dovremmo avere la gioia di giocare a calcio anche in situazioni di pressione, questo deve essere il nostro punto di forza." Un invito ai suoi ragazzi ad esprimere il proprio calcio con serenità e convinzione, consapevoli del percorso svolto finora.
Gli auguri alla città
In chiusura, il pensiero è tornato nuovamente alla comunità stabiese: "Ci tengo a concludere augurando a tutta Castellammare una Buona Pasqua anche in questo momento difficile." Parole che confermano lo stretto legame tra la squadra e il suo territorio, in un momento in cui lo sport può rappresentare un motivo di sollievo e di unione per l'intera cittadinanza.
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
Altre notizie - Serie B
Altre notizie
- 20:00 Serie C LIVE! Aggiornamenti in tempo reale del primo turno Play-off promozione
- 19:45 Under 19 LND in grande stile: cinquina al Sassuolo
- 19:30 Il presidente Bodin rilancia: «Il Siena raggiungerà la Serie C»
- 19:15 ufficialeLa Fiorentina esercita l'opzione e rinnova il contratto di Palladino
- 19:00 Paternò, stagione da incorniciare. Sirene per il diesse Strianese
- 18:45 Cynthialbalonga, si può pensare alla prossima stagione: mister sì e diesse no?
- 18:30 Sambenedettese, si lavora alla Serie C: sei già certi della conferma
- 18:15 ufficialeSeravezza, arriva la conferma del direttore sportivo
- 18:00 Brindisi, intervento ok per Nicola Citro. I dettagli
- 17:45 Trento, è caccia al nuovo direttore sportivo: ecco l'ultima indiscrezione
- 17:30 Carrarese: si guarda in B per rinforzare la difesa?
- 17:15 Orvietana verso i play-off. Capitan Ricci ad un passo da quota 100
- 17:00 Real Calepina, si prova a trattenere mister Espinal. In caso contrario è pronta l'alternativa
- 16:45 Barletta, il pres. Romano: «In D faremo una squadra forte»
- 16:30 Fossombrone, intervento chirurgico per Giovanni Bucchi
- 16:15 Livorno: Esciua acquisisce lo storico impianto di Banditella
- 16:00 Dolomiti Bellunesi, il pres. De Cian: «Ora vogliamo giocare vicino casa»
- 15:49 ULTIM'ORA - Una squadra di D annuncia la separazione col mister
- 15:45 Perugia 2025-2026: si riparte dal pilastro Davide Ricciardi
- 15:30 Campodarsego: il ds Bergamaschi può partire ma restare nel girone C
- 15:15 Napoli all'attacco: le strategie di Manna per rinforzare la prima linea
- 15:00 La Serie C non è un categoria per giovani: ed il Perugia cerca equilibrio
- 14:45 Dopo il biennio alla Turris c'è mercato per Pugliese: piace a Monza, Cittadella e non solo
- 14:30 Siracusa, il pres. Ricci: «Vogliamo la Serie B entro cinque anni e fare la storia»
- 14:15 Gubbio, stagione conclusa e primo addio: Degli Esposti saluta
- 14:13 ufficialeTeramo, si separano le strade del direttore sportivo
- 14:00 Si va verso il tutto esaurito per Samp-Salernitana. Oltre 1000 tifosi da Salerno
- 13:45 Spal, il dg Carra: «Dobbiamo avere paura solo di noi stessi per salvarci»
- 13:30 Reggina, Ballarino: «Se si aprono delle opportunità per la C, la Reggina ci sarà»
- 13:15 Progresso: si va verso la separazione con mister Marchini
- 13:00 Sant'Agata verso l'ultima sfida salvezza: ad Acireale servirà solo vincere
- 12:45 Seravezza Pozzi, in arrivo un nuovo dirigente? La situazione
- 12:30 Treviso, ripescaggio in Serie C: strada in salita e costi proibitivi
- 12:15 Mestre: piace un classe '99 autore di 6 reti e 6 assist in campionato
- 12:00 Forlì, Eleonori: «Poule scudetto opportunità per misurarci con squadre blasonate»
- 11:52 Novara: ecco i nomi in lizza per la panchina 25-26
- 11:45 Asti: nome a sorpresa per la panchina 2025-2026?
- 11:37 Fossombrone: mister Fucili sul taccuino di un club di Serie C?
- 11:30 Reggina tra amarezza e speranza: ora l'obiettivo Serie C passa dai playoff
- 11:20 Casertana: si va verso la conferma di mister e direttore sportivo
- 11:15 Un club che lotta per la D pensa a mister Maurizio Domizzi
- 11:06 Trapani, due club di D sulle tracce di Sergio Sabatino
- 11:00 Francesco Farina collezionatore di promozioni: con l'Heraclea è la nona
- 10:45 La Triestina ai play-out: un destino nel DNA alabardato
- 10:30 Torneo della Pace, Rappresentativa LND Under 16 oggi in campo
- 10:21 Livorno, Indiani vuole un altro anno di contratto. E da Grosseto guardano interessati...
- 10:15 Hancko nel mirino di mezza Europa: spunta anche l'Al-Nassr di Ronaldo e Pioli
- 10:00 Club Milano, mister Scavo: «Voglio stare nella parte sinistra della classifica, non sono l'uomo giusto per un progetto a fari spenti»
- 09:45 Reggiana, Gondo protagonista in campo... e sul prossimo mercato?
- 09:37 Bassano: tripla idea per la carica di direttore sportivo?