Canicattì-Paternò: assurdo il rinvio per mancanza di impianti adeguati

Davvero assurda la motivazione che ha spinto al rinvio della gara tra Canicattì e Paternò che si sarebbe dovuto giocare domenica prossima e che invece si giocherà mercoledì 7 dicembre al Valentino Mazzola di San Cataldo.

La partita non si giocherà infatti a causa dell'indisponibilità di altri stadi nella provincia di Agrigento omologati per la Serie D e del perdurare di un campo adeguato di Canicattì.

Lo stadio C. Bordonaro: in terra battuta e con tribune fatiscenti, non è omologato per la Serie D. Lo stadio Esseneto (Agrigento) è indisponibile per il Canicattí causa "risemina del manto in erba naturale". Lo Stadio Saraceno (Ravanusa): in corso di omologazione dopo l'esecuzione dei lavori di adeguamento necessari effettuati a nostre spese.

Lo Stadio G. Bruccoleri (Favara): occupati per disputa gare campionati regionali e settori giovanili; lo Stadio T.Russo (Aragona) - Stadio V.Collura (Porto Empedocle) anche essi non omologati per la Serie D.