Alla vigilia dell'ultimo incontro della stagione regolare, l'allenatore Marco Banchini è intervenuto in conferenza stampa per presentare la cruciale sfida che attende la Pro Vercelli contro il Renate. Un match che potrebbe rivelarsi determinante per evitare i playout nel campionato di Serie C.
«Il successo in casa ci manca da troppo tempo, precisamente dal derby contro il Novara. Questo dato deve farci riflettere sulle difficoltà che abbiamo incontrato nell'ultimo periodo», ha esordito il tecnico dei piemontesi. «Abbiamo iniziato il 2025 con buone prestazioni, ma attualmente siamo al di sotto delle nostre potenzialità. Conquistare i tre punti è un obbligo morale, stiamo preparando l'incontro con il Renate focalizzati su questo obiettivo. Al termine della nostra gara, valuteremo i risultati degli altri campi. La nostra responsabilità è aggiudicarci la partita, ritrovando la giusta energia ed entusiasmo, caratteristiche tipiche di una formazione che ha ben chiaro il proprio obiettivo».
Quando gli è stato chiesto se fosse necessario vincere e sperare, Banchini ha risposto con decisione: «No, penso esclusivamente alla vittoria. Il Renate ha sempre disputato incontri equilibrati, anche nelle sconfitte hanno perso solo di misura. Sarà sicuramente una sfida complicata, ma prima di guardare agli avversari, dobbiamo concentrarci su noi stessi».
Il mister ha poi analizzato il recente periodo difficile: «Abbiamo dovuto rinunciare a numerosi giocatori e ricercare continuamente un nuovo equilibrio non è mai semplice. Sono stato costretto ad adattare le mie richieste alle caratteristiche della squadra disponibile. Contro Vicenza e Feralpisalò, due compagini di alto livello, abbiamo avuto minori opportunità di affrontarle con aggressività e in modo sbilanciato, optando per un baricentro più basso e compattando le linee difensive. A Salò avevamo interpretato correttamente una partita di sofferenza, peccato non aver conquistato almeno un punto. Ora dobbiamo tornare a esprimerci come nelle partite in cui abbiamo raccolto risultati positivi».
Riguardo alla situazione degli indisponibili, Banchini ha mostrato grande rispetto per il gruppo: «Preferisco non parlare delle assenze, poiché nutro profondo rispetto per la squadra e conosco le dinamiche interne. Chi scenderà in campo dovrà dare qualcosa in più. Abbiamo attraversato un periodo complesso, recuperiamo tutti tranne Vigiani. De Marino e Iotti hanno partecipato ad alcuni allenamenti con il gruppo: è evidente che esistano componenti di rischio, dovrò effettuare attente valutazioni. Ho comunque la possibilità di operare delle scelte, anche più strategiche».
L'allenatore ha quindi affrontato il tema della tensione che potrebbe gravare sui giocatori negli ultimi 90 minuti decisivi: «Abbiamo già disputato partite importanti, cariche di pressione: l'ultima quella contro la Pro Patria. Quella di domani è una sfida che dobbiamo affrontare con l'obiettivo di vincere. Dovremo evitare il cosiddetto "braccino del tennista" e giocare con maggiore scioltezza, nonostante non sia semplice in incontri così delicati».
Banchini ha concluso con una riflessione significativa: «Come ripeto sempre alla squadra, bisogna dare tutto senza pretendere nulla in cambio. Quando adotti questo approccio, successivamente ne raccogli i frutti grazie a un atteggiamento positivo. Evitare i playout, come ho già affermato, equivarrebbe a conquistare il campionato. La squadra ha vissuto un percorso con risultati altalenanti, totalizzando 37 punti. Con una vittoria abbiamo la possibilità di rimanere fuori dalla zona playout: concentriamoci sul vincere, poi osserveremo cosa accadrà sugli altri campi. Dobbiamo conquistare i tre punti, ce lo meritiamo».
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
Altre notizie - Serie C
Altre notizie
- 00:30 Nino Sciortino alla guida dell'Aspra: continuità e giovani talenti
- 00:15 La Poggese punta su Cristian Altinier: l'ex bomber diventa diesse
- 00:00 Fatale incidente: muore giovane calciatore dilettanti di 26 anni
- 23:45 Sambenedettese su Alfieri: trattativa complessa per il mediano
- 23:30 Jesina, Falcioni delinea la strategia: «Ripartiamo dal gruppo storico vincente»
- 23:15 Pro Patria verso la riammissione in Serie C
- 23:00 Il Costa d'Amalfi riparte dopo la retrocessione: puntando su competenze e giovani
- 22:45 Pianese vicina alla chiusura per il nuovo allenatore
- 22:30 Il Montecchio Maggiore piazza un doppio colpo in entrata
- 22:15 Arconatese, un ritorno completa un reparto offensivo da sogno
- 22:00 Clamoroso Novaromentin, Ferrante nel mirino del Napoli campione d'Italia
- 21:45 Vicenza, continua la ricerca del nuovo allenatore: la situazione
- 21:30 ufficialeTropical Coriano: innesti e conferme per la Serie D
- 21:15 ufficialeAscoli Calcio, raggiunta l’intesa per la cessione del 100%
- 21:00 Triestina, mister Tesser: «Non è vero che ho ricevuto chiamate da altre squadre già da tempo»
- 20:45 ufficialeCatanzaro, risoluzione consensuale col tecnico Fabio Caserta
- 20:30 Dietro una stagione che resterà nella storia: ad maiora Siracusa
- 20:15 Fidelis Andria: ecco il primi nomi sul taccuino di Califano
- 20:05 ufficialePrima conferma in casa Sancataldese
- 20:00 Cavese: spunta un'altra idea per la panchina 25-26
- 19:55 ufficialeTerzo acquisto per il Conegliano
- 19:50 ufficialeSambenedettese, biennale per un protagonista della promozione
- 19:45 ufficialeCelle Varazze, colpo in attacco con un arrivo... Insolito
- 19:38 ufficialeDoppio rinnovo in casa Alcione Milano
- 19:30 Real Normanna, il sogno Serie D resta vivo: al "Bisceglia" si decide tutto
- 19:26 ufficialeIl Cesena ha un nuovo direttore sportivo
- 19:15 Teramo: piace un 2006 in forza al Siracusa
- 19:00 Grosseto: ecco quale sarà la sede del ritiro estivo
- 18:45 «Ora è arrivato il momento di sederci al tavolo e valutare insieme il futuro»: Giacchetta fa il punto sul progetto Cremonese
- 18:30 Desenzano ai dettagli per un centrocampista brasiliano
- 18:15 Condannato il centrocampista del Padova Carmine Cretella: ecco perché
- 18:05 ufficialeC'è l'addio di un estremo difensore in casa Terranuova Traiana
- 18:00 L'Aquila, mister Pochesci: «Vorrei rivedere lo stadio pieno come nel 1993»
- 17:55 Cesena FC, addio ad Artico: il direttore sportivo lascia dopo due stagioni di successi
- 17:50 ufficialeL'Arezzo annuncia un rinnovo contrattuale
- 17:45 Casertana: slittano ancora i lavori allo stadio "Pinto"
- 17:40 FCR Forlì, colpaccio in attacco: arriva Re Salomone
- 17:35 ufficialeIl Villa Valle annuncia un rinnovo
- 17:30 Olbia: accordo vicino per la conferma di un classe 2002
- 17:25 ufficialeFasano, c'è la firma dell'esterno Nicola Pinto
- 17:20 ufficialeLa Virtus Entella annuncia un rinnovo
- 17:15 Il Lecco lavora a due rinnovi di contratto fino al 2027
- 17:10 Siena verso il futuro: nuova struttura dirigenziale per i toscani
- 17:05 ufficialePoker di conferme in casa Sansepolcro
- 17:00 Tamai, rivoluzione in corso: presentati cinque nuovi acquisti
- 16:55 ufficialeVolto nuovo in casa Unione Altavilla
- 16:50 Foggia, caos agli allenamenti: solo 8 giocatori rispondono alla convocazione allo Zaccheria
- 16:45 Sambenedettese: vicini due rinnovi biennali, la situazione
- 16:30 Rivoluzione in casa Pro Sesto: ecco il nuovo organigramma
- 16:15 Vigasio, c'è movimento per Fanini: Virtus Verona in pole? Altri club alla finestra