Siracusa, Turati: «Il presidente voleva spettacolo. La serie C al sud sarà una guerra»

Un'impresa esaltante, frutto di un'idea di gioco precisa e di una ferma volontà di regalare emozioni. Marco Turati, il giovane stratega che ha condotto il Siracusa al trionfo in Serie D e al conseguente salto di categoria, ha condiviso le sue impressioni ai microfoni di Tuttoc.com, ripercorrendo il cammino vincente e proiettandosi sulle sfide che attendono la sua squadra nel competitivo scenario della Serie C. L'ex collaboratore di Vincenzo Italiano ha svelato le ambizioni della società e le sue aspettative per il futuro.

Il tecnico aretuseo ha subito messo in chiaro la filosofia che ha guidato la costruzione della squadra: "L'obiettivo primario era edificare un gruppo capace di entusiasmare sia i tifosi che, in particolar modo, la dirigenza. Il nostro presidente è un vero appassionato di calcio di qualità, un esteta per indole, e mi aveva espressamente richiesto di sviluppare un gioco propositivo, che potesse offrire spettacolo. Parallelamente a questa visione, la sua ambizione ci aveva posto come traguardo la vittoria del campionato nell'arco di un biennio".

Le parole di Turati evidenziano una perfetta sintonia con le direttive societarie, un connubio tra la ricerca dell'estetica calcistica e la determinazione nel raggiungere risultati concreti. La promozione, giunta al termine di un appassionante testa a testa con la Reggina, testimonia la bontà del progetto e la capacità del tecnico di tradurre in realtà le aspettative della presidenza.

Lo sguardo di Turati è già rivolto al prossimo campionato, consapevole delle insidie che la Serie C, specialmente nel girone meridionale, riserva: "La Serie C nel Sud Italia presenta un livello di difficoltà superiore, anche per via della passione e del calore delle tifoserie. Sicuramente ritroveremo il Girone C che ho conosciuto fino a sei anni fa, un raggruppamento dove ogni partita rappresentava una vera e propria battaglia, e forse negli ultimi anni questa competitività è addirittura aumentata. Ci attendono avversarie di grande valore e ben strutturate, guidate da allenatori preparati che cercano il successo attraverso un calcio organizzato. Sarà indubbiamente un importante test per noi e per tutta la piazza di Siracusa".

La lucidità con cui Turati analizza il futuro scenario della Serie C dimostra una profonda conoscenza del campionato e delle sue dinamiche. La consapevolezza delle sfide che attendono il Siracusa non smorza l'entusiasmo per la promozione, ma anzi lo trasforma in una carica in più per affrontare un campionato che si preannuncia avvincente e ricco di emozioni. Le sue parole lasciano trasparire la volontà di misurarsi con realtà consolidate e di dimostrare il valore del progetto Siracusa anche nel calcio professionistico.