Albenga: ultimatum e rivoluzione in vista? Le ultime

La situazione societaria dell'Albenga sembra essere giunta a un punto cruciale. Una cordata di imprenditori romani, rappresentata da Jonathan Tranquilli, ha posto un ultimatum al presidente Candela, chiedendo una risposta definitiva entro la giornata.

La cordata romana ha presentato due offerte ben precise al club ingauno: la prima prevede il subentro nella gestione del club, accollandosi i debiti preesistenti; la seconda, invece, propone un ulteriore investimento di duecentomila euro. Una dimostrazione concreta dell'interesse degli imprenditori romani a rilevare la società e a garantirne la continuità.

"Abbiamo presentato due offerte, la prima di subentro alla gestione del club accollandoci i debiti, la seconda proponendo ulteriori duecentomila euro. Stiamo attendendo una risposta che dovrà arrivare come termine massimo entro la giornata odierna", ha dichiarato Tranquilli.

A conferma della serietà dell'offerta, un gruppo di sei-otto giocatori rappresentati da Tranquilli si trova già ad Alassio, pronto a iniziare gli allenamenti con la prima squadra dell'Albenga. In caso di accordo, l'organico verrebbe ulteriormente rinforzato con l'inserimento di altri sette giocatori, portando così a quindici i nuovi acquisti.