Il primo atto di questa sfida si consumerà domenica 11 maggio alle ore 20.00, mentre il ritorno infiammerà il Vanni Sanna mercoledì 14 maggio. L'Atalanta Under 23 si presenta come un avversario coriaceo, avendo già eliminato compagini agguerrite come Trento e Albinoleffe nella fase precedente. Una consapevolezza ben presente nelle parole del presidente della Torres, Stefano Udassi:
"Ci confronteremo senza dubbio con una squadra forte, composta da giovani di talento e in ottima condizione fisica. Giunti a questo punto della stagione, è naturale misurarsi con le migliori, ma non dimentichiamoci che anche noi siamo tra queste e ci siamo guadagnati questo palcoscenico sul campo – ha dichiarato con orgoglio il numero uno del club sassarese –.
Analizzando anche gli altri accoppiamenti, non esistono partite semplici: Crotone-Feralpi e Catania-Pescara ne sono un chiaro esempio. Noi arriviamo a questo appuntamento nel migliore dei modi: la squadra ha affrontato queste due settimane con grande concentrazione e senso di responsabilità".
Udassi ha poi voluto sottolineare il forte legame che unisce la squadra ai colori e alla sua terra: "C'è un nucleo storico di giocatori che conosce bene il significato di indossare la maglia della Torres, un'anima sassarese e sarda che percepisce profondamente quanto sia importante questo percorso per la società e per l'intera città. Ma anche chi è arrivato da meno tempo ha dimostrato un attaccamento incredibile.
Questi ragazzi hanno l'opportunità di realizzare qualcosa di unico, di diventare immortali nella storia della Torres e dell'Isola. Ma tutto ciò sarà possibile solo rimanendo uniti, compatti e con il sostegno del nostro straordinario pubblico. Per questo motivo, mi aspetto che domenica, e soprattutto mercoledì, il calore della città ci spinga oltre questo difficile ostacolo.
L'avversario è di valore, ma noi abbiamo lavorato duramente, dalla proprietà a tutte le componenti societarie, per arrivare a questo momento al massimo della nostra preparazione. Umiltà e determinazione: abbiamo l'obbligo e la profonda convinzione di crederci fino alla fine".
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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