Ternana, mister Liverani: «Dobbiamo affrontare il Vicenza con il dovuto rispetto, ma con la consapevolezza di »

Alla vigilia dell'incontro di andata delle semifinali playoff, che si terrà domani sera alle 20 al Menti, il tecnico della Ternana, Fabio Liverani, ha incontrato la stampa. Le sue dichiarazioni, riprese fedelmente da Ternanaews.it, offrono uno spaccato della mentalità e della preparazione della squadra rossoverde.

Un'analisi lucida del percorso e della crescita

Interrogato sulla recente vittoria e se essa rappresenti un successo personale oltre che collettivo, Liverani ha risposto con chiarezza: "Sì, direi di sì. Penso che da quando sono arrivato sia stata la nostra migliore prestazione in assoluto e senza dubbio la frazione di gioco iniziale più valida in termini di intensità e fluidità del gioco. Ero consapevole che avremmo risentito un po' della fatica al rientro dalla prima gara. In particolare, sapevo che avremmo pagato lo sforzo di rimanere concentrati per tutta la partita. Ora, dopo due match disputati, la squadra è decisamente più in forma. Oggi ci prepariamo per un'altra sfida divisa in due tempi. Si riparte da zero. Dobbiamo affrontare il Vicenza con il dovuto rispetto, ma con la consapevolezza di poterci giocare le nostre carte nell'arco dei 180 minuti".

La tensione della semifinale e il fascino del Menti

Riguardo al pronostico, che si preannuncia incerto, il mister ha dichiarato: "La vivo sempre con la medesima tensione e la stessa meticolosa preparazione. Ogni partita è un'entità a sé, anche perché ogni squadra è diversa. Per me, scendere in campo in uno stadio che per anni ha calcato i campi della Serie A e che in Serie C si riempie è un fattore di grande stimolo. Sono certo che i ragazzi giocheranno in un ambiente splendido, vibrante, motivante, in un impianto all'inglese. Ci sono tutti gli elementi per sentirsi altamente motivati. Le quattro semifinaliste sono tutte compagini di spessore, altrimenti non sarebbero arrivate a questo punto. Sappiamo di confrontarci con un avversario che possiede caratteristiche differenti rispetto alla Giana Erminio".

Il Vicenza sotto la lente d'ingrandimento

Analizzando l'avversario, Liverani ha fornito un ritratto dettagliato: "È una squadra che ha lavorato insieme quasi nella sua totalità per due anni ed è una formazione solida, perché rappresenta un ottimo mix: giocatori esperti, giovani di talento, costruttori di gioco a centrocampo, attaccanti abili nel cercare la profondità. È una squadra assemblata con grande cura. Inoltre, hanno doppioni in ogni ruolo. Questo, in un campionato lungo e specialmente nei playoff, è un aspetto di fondamentale importanza".

Scelte tattiche e condizioni fisiche

Sulle possibili novità in campo e sulla situazione di De Boer, il tecnico ha rivelato: "I dubbi sono ancora un paio, anche oggi. Devo valutare attentamente. Mancano ancora 36 ore. La sfida, quando si devono preparare le partite in così poco tempo, è capire chi è ancora affaticato o chi ha recuperato pienamente. De Boer non sarà disponibile per la partita".

Riguardo alla scelta della difesa a tre, Liverani ha spiegato l'evoluzione tattica: "L'idea è nata nel momento della carenza di centrali. Questa squadra ha sempre adottato una disposizione a tre, seppur a volte in maniera non evidente. È stata una scelta tattica appropriata. I calciatori si sono trovati a loro agio. Quello che per me, a un certo punto, avrebbe potuto rappresentare un problema, non per demeriti di Fazzi e Maestrelli che avevano giocato poco insieme, ha portato all'idea di arretrare Donati, considerando che Casasola in zona offensiva ha un peso notevole. La scelta del doppio terzino sinistro è stata dettata dalla volontà di non sovraccaricare Cicerelli. Non è una soluzione definitiva. Possiamo sempre ripristinare la difesa a quattro".

Sulla condizione di Romeo e Corradini e una possibile conferma della coppia Cianci-Ferrante, ha affermato: "Sono due giocatori che, se stanno bene, possono coesistere in campo. È un'opzione. Magari non per tutti i 90 minuti in alcune partite. Romeo viene con noi, quindi è recuperato. Ha entusiasmo, ha lavorato sodo fin dal primo giorno per tornare in forma. Corradini viene con noi, mentre Ciammaglichella non ancora".