A sei giornate dalla conclusione della regular season del girone B di Serie C, abbiamo avuto l'opportunità di dialogare con Matteo Cortesi, fantasista del Carpi attualmente in grande spolvero. Il trequartista, protagonista di un momento particolarmente brillante con la maglia biancorossa, si è aperto su diversi temi: dal ritorno al professionismo dopo anni di Serie D, fino alle ambizioni personali e di squadra per questo finale di stagione.

Il ritorno tra i professionisti: una sfida vinta

Dopo una breve esperienza in Serie C con il Cesena nella travagliata stagione 2019/2020, Cortesi ha trascorso diverse stagioni nei campionati dilettantistici prima di approdare al Carpi e ritrovare il calcio professionistico.

"Tornare nel calcio professionistico rappresenta per me la vittoria di una sfida personale," confida Cortesi. "Ho voluto dimostrare innanzitutto a me stesso di poter competere a questo livello e di avere le qualità necessarie. Se oggi sono qui, devo molto all'esperienza maturata durante le numerose presenze in Serie D, che sono state fondamentali per la mia crescita e formazione come calciatore."

Un bilancio positivo e nuovi obiettivi all'orizzonte

Riguardo al percorso della squadra in questa stagione, il trequartista si mostra soddisfatto e già proiettato verso nuovi traguardi.

"Posso confermare che il nostro approccio alla categoria è stato decisamente positivo fino a questo momento," afferma Cortesi. "Sebbene la salvezza rappresenti il nostro obiettivo primario, una volta raggiunta matematicamente non avrebbe senso accontentarci. Siamo determinati a chiudere quanto prima la questione permanenza, dopodiché potremo permetterci di elevare le nostre ambizioni puntando ai playoff. Sarebbe un'ulteriore sfida stimolante per tutti noi e un'occasione per regalare un motivo d'orgoglio aggiuntivo alla società, alla città e ai nostri sostenitori."

Un momento magico vissuto con serenità

Nelle ultime partite Cortesi è stato indubbiamente uno dei protagonisti più brillanti della formazione emiliana, ma questo non sembra avergli creato particolari pressioni.

"Sto affrontando questo periodo con grande serenità, senza sentire il peso delle aspettative e con il desiderio costante di migliorarmi," spiega il giocatore. "La mia motivazione è rendere orgogliosi la mia famiglia e le persone che mi circondano, che credono nelle mie capacità e mi sostengono."

La svolta realizzativa: 6 reti nelle ultime 8 gare

Un cambio di passo impressionante sul piano realizzativo ha contraddistinto il recente periodo di Cortesi, che ha trovato la via del gol con straordinaria continuità dopo l'assenza nella partita contro il Perugia.

"In una precedente intervista avevo espresso l'intenzione di contribuire maggiormente con gol e assist," rivela il trequartista. "Tuttavia, non mi aspettavo assolutamente di segnare 6 reti nelle ultime otto partite, anche perché l'approccio non è cambiato: continuiamo tutti a dare il massimo. Devo ammettere che adesso non mi dispiacerebbe provare a raggiungere la doppia cifra, ma senza alcuna ossessione. Ciò che mi rende davvero felice è il percorso che sto compiendo con il Carpi."

L'orgoglio della fascia da capitano

Cortesi ha anche avuto l'onore di indossare la fascia da capitano del Carpi, un riconoscimento che lo riempie di orgoglio.

"Portare la fascia da capitano è un'emozione impagabile," confessa. "Credo di non averla mai indossata prima d'ora in carriera, se non qui. Se la società e lo staff tecnico hanno deciso di affidarmela, significa che sono riuscito a dare qualcosa di importante a questo club. Di una cosa sono certo: con o senza fascia, il mio impegno sarà sempre totale. Indossarla non rappresenta un peso, ma un autentico onore."

Sezione: Serie C / Data: Ven 21 marzo 2025 alle 22:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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