Consueto allenamento a porte chiuse di Marco Turati con la squadra azzurra il sabato mattina, che si è prolungata fino alle 12,30. Il tecnico del Siracusa subito dopo è andato in sala stampa a parlare della gara di domani contro il Castrum Favara al “Nicola De Simone” di Siracusa.
«Sono molto soddisfatto di come abbiamo lavorato durante questa sosta, – esordisce Marco Turati - abbiamo fatto secondo me quattordici giorni veramente importanti, dove ci siamo riposati e abbiamo ricaricato le batterie. Dove abbiamo poi successivamente lavorato in maniera veramente importante».
Ha poi sottolineato l’importanza delle ultime gare per chiudere il campionato al primo posto: «Sappiamo l'importanza di queste ultime sei partite, che erano sette ma sono diventate sei (per l’autoesclusione dell’Akragas dal campionato, ndr) e noi abbiamo l'obiettivo di spingere il più forte possibile. Perché il nostro risultato può incidere sia sul morale nostro che di tutto l'ambiente, e noi vogliamo che l'ambiente del Siracusa sia veramente carico». Turati si è poi soffermato ad analizzare il momento del Favara non certamente contento per i punti decurtati.
«Il Custom Favara sarà un avversario che venderà cara la pelle perché è un altro avversario che come noi è stato danneggiato dal fatto che l’Akragas ha abbandonato questo campionato, facendo perdere sei punti fondamentali. Adesso li proietta in una situazione di classifica abbastanza deficitaria e quindi venderanno cara la pelle perché vorranno fare risultato. Noi siamo consci e sappiamo che la gara sarà molto difficile; pertanto, dobbiamo fare una grande partita sotto tutti i punti di vista. I miei ragazzi devo dire che mi hanno stupito in positivo, perché hanno veramente spinto molto forte dal punto di vista mentale. Li ho visti liberi e sciolti e vedo che hanno sempre voglia di giocare a calcio, divertirsi dentro gli allenamenti, divertirsi dentro le partite e questa è una cosa fondamentale. Noi dobbiamo essere bravi a mantenere alto l'entusiasmo sia per noi che per tutto l'ambiente azzurro».
Mister Turati mette in evidenza l’ottima condizione fisica e di gioco fatto ad Enna e negli allenamenti, e chiarisce che sono tutti disponibili per domani; soltanto Di Grazia non è riuscito a superare l’infortunio.
“Allora secondo me – conclude Turati - avevamo già un'ottima condizione fisica, eravamo in un momento dal punto di vista fisico veramente importante. Chiaramente c'era più di qualche calciatore acciaccato che oggi abbiamo recuperato; quindi, ho a disposizione ventiquattro calciatori in splendida forma e che sicuramente saranno tutti pronti ed arruolabili per fare una grandissima partita domani. Forse l'unico che ancora non è al cento per cento è Ciccio Di grazia, che, come sapevate, la scorsa settimana aveva subito un piccolo infortunio, pensavamo di recuperarlo un po’ più velocemente, ma è ancora al cinquanta per cento, quindi deciderò domani sul suo impiego in campo o meno”.
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