Archiviata, seppur con amarezza, la recente sconfitta casalinga contro il Palermo, il Catanzaro è già proiettato al prossimo, delicato impegno sul terreno della Juve Stabia. Fabio Caserta, allenatore dei calabresi, non nasconde la rilevanza di questa sfida, un vero e proprio crocevia per le ambizioni della sua squadra.
«"È una partita importante per loro che giocano in casa, dove hanno costruito gran parte della loro ottima classifica. Ma è fondamentale anche per noi perché non vogliamo disperdere quanto di buono abbiamo fatto finora"». Queste le parole del mister, che sottolineano la duplice valenza del confronto: un banco di prova significativo per la solidità interna degli stabiesi e un'occasione imperdibile per il Catanzaro di dare continuità al proprio positivo percorso.
Il passo falso con i rosanero è già alle spalle, e nel gruppo giallorosso serpeggia una forte volontà di immediato riscatto. «Dobbiamo ripartire dal secondo tempo di quella gara – afferma il tecnico – cercando di evitare gli errori commessi. In questo momento, con le partite ravvicinate, non c’è molto tempo per lavorare sulla tattica o sulla condizione fisica. Per questo mi sono concentrato soprattutto sull’aspetto mentale, perché credo sia lì che abbiamo mostrato le maggiori difficoltà nelle ultime uscite». Caserta punta dritto alla testa dei suoi giocatori, consapevole che in questa fase cruciale della stagione, la tenuta mentale e la capacità di reagire alle avversità fanno la differenza.
La trasferta al "Menti" si configura come un altro scontro diretto, sulla falsariga della recente sfida con il Palermo. Tuttavia, Caserta evidenzia le peculiarità dell'avversario: «Sono due squadre diverse – spiega – perché partivano con obiettivi opposti. I campani stanno disputando un campionato straordinario, ben oltre le aspettative iniziali. Ma la loro posizione è meritata e dimostra che dare continuità a un progetto paga. Le “vespe” ricordano molto le “aquile” dello scorso anno: una bella sorpresa». Un paragone lusinghiero per la Juve Stabia, che sta incarnando il ruolo di rivelazione del campionato, proprio come fece il Catanzaro nella passata stagione.
In vista della formazione iniziale, Caserta preannuncia possibili novità: «Siamo in una fase intensa del campionato e ho una rosa che mi consente di far rifiatare alcuni giocatori. Mi aspetto risposte importanti da chi finora ha giocato meno e avrà l’occasione di mettersi in mostra». Un segnale chiaro della fiducia del tecnico in tutto il suo organico e della volontà di gestire al meglio le energie in questo tour de force di partite.
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