Nel corso della trasmissione “Lunedì Puglia”, in onda sull’emittente Antenna Sud, tra gli ospiti in studio è intervenuto Franco D’Amico, figura storica e presidente onorario del Fasano.
Le sue dichiarazioni hanno toccato diversi temi, dalla roboante vittoria contro il Matera alle dinamiche interne alla società, con un focus particolare sul nuovo allenatore Pistoia e sull’inaspettato addio di Agovino.
SULLA NETTA AFFERMAZIONE PER 6-1 CONTRO IL MATERA: «Devo ammettere che quella di ieri è stata una partita che si è rivelata molto più agevole del previsto. Temevamo l’incontro con il Matera, una squadra che sulla carta poteva crearci delle difficoltà, e sapevamo che una vittoria ci avrebbe permesso di agganciarli in classifica, un obiettivo importante per noi.
Tuttavia, li ho visti particolarmente fragili e poco organizzati in fase difensiva. Già dopo i primi venti minuti di gioco il risultato era di 2-0 in nostro favore, a testimonianza di un approccio alla partita da parte nostra davvero incisivo e determinato.
Questo ha fatto sì che l’incontro prendesse subito una piega a noi favorevole, trasformandosi in una sorta di discesa. Posso tranquillamente affermare che l’andamento del secondo tempo è stato assimilabile a una vera e propria seduta di allenamento, tanto era il divario in campo».
SUL NUOVO MISTER PISTOIA: «Ho avuto il piacere di far esordire mister Pistoia quando aveva appena quindici anni, in una partita a Novoli. Già allora si intravedeva il suo forte carattere e la sua personalità. Ripongo una grande fiducia in lui per il futuro della nostra squadra, e in questo momento lo vedo particolarmente euforico e carico di entusiasmo per questa nuova avventura.
Nonostante la sua giovane età, dai suoi comportamenti e dal modo in cui gestisce il gruppo sembra un allenatore veterano, con una grande esperienza alle spalle. Sono rimasto sinceramente sorpreso dal suo atteggiamento positivo e dall’approccio che ha saputo instaurare con lo spogliatoio fin dal primo giorno».
SULL’INATTESO ADDIO DI AGOVINO: «Con mister Agovino avevamo un accordo e gli avevamo anche promesso la possibilità di rimanere con noi anche per la prossima stagione. Tuttavia, in maniera del tutto inaspettata e senza fornire alcuna motivazione specifica, ha deciso di rassegnare le dimissioni.
Con la tranquillità che mi contraddistingue, ho preso la decisione di affidare la guida tecnica della squadra a Pistoia, senza particolari problemi o ripensamenti. Credo che sia stata la scelta giusta per il bene del Fasano».
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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