Venerdì scorso, poche ora prima della sfida al Gladiator, il Nola ha esonerato mister Carmelo Condemi ed il direttore sportivo Antonio Governucci. Il comunicato, testualmente, citava: "L'SS Nola 1925 comunica che il presidente Giuseppe Langella, in seguito a una discussione avvenuta dopo gli allenamenti odierni tra il Direttore Generale Antonio Governucci e il mister Carmelo Condemi, ha deciso di sollevarli entrambi dai rispettivi incarichi. Rilevato che si è andati oltre i limiti, il presidente ha valutato che non vi fosse altra scelta".
Per carcare di capire quanto successo, la redazione di Notiziariocalcio.com ha intervistato proprio mister Carmelo Condemi: «C'è stato un battibecco a distanza di 3-4 metri con il direttore Antonio Governucci, in presenza del presidente e del team manager del Nola. Credo che la scena sia stata penosa, abbiamo fatto ridere».
Il tecnico continua: «Sicuramente è stato un battibecco dai toni alterati, abbiamo fatto rumore, ma non siamo mai arrivati allo scontro fisico: questo è giusto sottolinearlo, poiché ho letto versioni sbagliate. Ci siamo confrontati verbalmente: io avevo una visione, lui un'altra. Era risaputo che io e lui non avessimo un buon rapporto. Forse sono stato poco accorto a non considerare questa situazione. Dopo dodici anni di Serie D, retrocedere in Eccellenza, non mi aspettavo un epilogo simile. Ma questa è tutta esperienza, nella vita non si smette mai di imparare».
Condemi sottolinea: «Tengo però a ribadire che non c'è stato alcun contatto fisico: né lui mi ha sfiorato, né io l'ho sfiorato. Non so se il presidente abbia preso la decisione giusta nell'allontanarci entrambi, ma indubbiamente entrambi abbiamo commesso un errore. Tuttavia, ripeto, non è vero che siamo venuti alle mani. Abbiamo avuto un acceso battibecco e il presidente ha deciso di allontanare entrambi, valutando il comportamento di due professionisti che si sono comportati in modo infantile».
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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