Sambiase, riparte la macchina organizzativa: Raso Folino resta presidente

Il Sambiase si prepara a ripartire dopo un periodo di riflessione seguito alla conclusione della stagione sportiva. La dirigenza giallorossa ha programmato per martedì pomeriggio la prima riunione ufficiale della nuova annata, un appuntamento che segnerà l'avvio concreto della fase organizzativa in vista del prossimo campionato.

Alla guida della società dovrebbe rimanere il presidente Angelo Raso Folino, figura di riferimento del club calabrese. Secondo fonti ben informate, la compagine dirigenziale potrebbe subire un ampliamento significativo con l'ingresso di tre nuove figure, un rafforzamento strutturale che testimonierebbe la volontà di affrontare la nuova stagione con ambizioni superiori rispetto al recente passato.

L'agenda degli argomenti da affrontare si presenta particolarmente densa e complessa. Tra le priorità figurano la definizione degli obiettivi sportivi, che potrebbero risultare più ambiziosi rispetto alla scorsa annata, la redistribuzione delle cariche societarie, la selezione dello staff tecnico e di quello organizzativo, fino alla pianificazione della composizione dell'organico per il prossimo torneo.

Tuttavia, la società deve già fare i conti con una perdita significativa. Il direttore sportivo Antonio Mazzei ha infatti comunicato l'intenzione di lasciare il Sambiase per trasferirsi al Savoia, club campano che milita in Serie D ma nutre aspirazioni professionistiche sotto l'egida del principe Emanuele Filiberto di Savoia.

Interpellato direttamente sulla questione, Mazzei ha confermato la propria volontà di cambiare aria: «La trattativa col Savoia è ben avviata. Vedremo nei prossimi giorni». Le sue parole lasciano poco spazio a interpretazioni diverse, delineando un addio che appare ormai inevitabile.

La partenza del direttore sportivo rappresenta una perdita considerevole per l'organizzazione giallorossa, che dovrà correre ai ripari per colmare un vuoto tecnico di notevole rilevanza. Le prime indiscrezioni suggeriscono che la dirigenza potrebbe optare per una soluzione interna, valutando profili già presenti nell'ambiente come Samele, Porpora e Calidonna per ricostruire la struttura organizzativa dell'area tecnica.

La priorità della società sarà quella di mantenere integra la struttura della squadra, evitando una possibile emorragia di giocatori verso destinazioni più allettanti. La preoccupazione appare fondata, considerato che molti elementi della rosa, dopo l'eccellente stagione disputata, sono finiti nel mirino di altre compagini interessate ad assicurarsi le loro prestazioni.

La qualità dimostrata dal gruppo nel corso dell'ultima annata ha infatti attirato l'attenzione di diversi club, rendendo complesso il compito di trattenere i protagonisti della cavalcata appena conclusa. La dirigenza giallorossa dovrà quindi muoversi con particolare abilità diplomatica e, probabilmente, con adeguati investimenti economici per convincere i propri tesserati a rimanere.

Alcune partenze sono tuttavia già certe e non dipendono dalla volontà societaria. I centrocampisti Tiveron e Caporello faranno infatti ritorno al Padova, club proprietario del loro cartellino, al termine dei rispettivi prestiti. Si tratta di due elementi che hanno contribuito significativamente ai risultati ottenuti dalla squadra, la cui assenza dovrà necessariamente essere compensata attraverso nuovi innesti.

La sfida che attende il Sambiase nei prossimi giorni appare quindi particolarmente articolata. Da un lato la necessità di riorganizzare la struttura dirigenziale e tecnica dopo l'addio di Mazzei, dall'altro l'urgenza di blindare i propri asset migliori e di pianificare una campagna acquisti che possa compensare le partenze certe e mantenere competitiva la rosa.

La riunione di martedì pomeriggio rappresenterà il primo banco di prova per verificare la capacità della nuova configurazione societaria di affrontare queste sfide complesse. Le decisioni che emergeranno da questo appuntamento potrebbero determinare in maniera significativa le prospettive del club per la stagione che verrà, in un momento cruciale per definire le ambizioni e la strategia futura dei giallorossi.