Reggina, Grillo: «Ogni match è una finale, vogliamo la Serie C»

Paolo Grillo è l'uomo del momento in casa Reggina. Arrivato nel mercato di dicembre, l'esterno offensivo classe 1997 si è subito reso protagonista, risultando decisivo nel successo contro il Sambiase grazie al cross che ha permesso a Barillà di siglare il gol vittoria in pieno recupero.

Originario di San Cipirello, piccolo comune alle porte di Palermo, Grillo ha alle spalle un curriculum di tutto rispetto. Cresciuto nel settore giovanile rosanero, ha vestito le maglie di numerose squadre: Cittadella, Robur Siena, Siracusa, Pro Vercelli, Sicula Leonzio, Catanzaro, Vibonese, Messina e Akragas, prima di approdare alla Reggina.

Attualmente residente a Sant'Agata, Grillo sogna il primo gol in maglia amaranto e si prepara al derby di domenica, che lo vedrà doppio ex. L'obiettivo è chiaro: "Sarà l'ennesima finale. Proveremo a saltare un nuovo ostacolo. Vogliamo rimanere non troppo lontani dalla vetta e crediamo nel sorpasso".

I quattro punti di distacco non sembrano spaventarlo. "Il Siracusa ha una gara in meno – spiega – e questo alimenta la speranza di avvicinarci". La squadra ha dimostrato carattere nell'ultimo match, rifiutando l'idea del pareggio fino all'ultimo: "Non volevamo e non dovevamo accontentarci. Nino è stato bravo a trovare il gol e io ho provato una gioia immensa nell'esultare sotto la nostra curva".

Un successo che ha un sapore speciale: "I padroni di casa ci hanno messo in difficoltà, ma non ci siamo arresi. Anzi, abbiamo raddoppiato gli sforzi centrando un successo pesantissimo". La mentalità è quella giusta: "Per noi ogni match è come una finale. Inutile stilare tabelle, a noi interessa solo la Vibonese".

Grillo non si nasconde e guarda avanti con determinazione, conscio che la promozione passa attraverso questi momenti decisivi della stagione.