Il Catania si prepara a riappropriarsi della propria identità storica attraverso il ritorno a Torre del Grifo, la sede societaria che aveva caratterizzato l'era pre-fallimento. La struttura, gestita dalla Curatela dal 2022, potrebbe presto tornare nelle mani del club rossazzurro grazie a un'operazione che segnerebbe un importante passo nella ricostruzione dell'identità calcistica etnea.
L'asta pubblica in programma per giugno
Secondo quanto riferisce La Sicilia, il Tribunale competente dovrebbe indire l'asta pubblica entro il mese di giugno per la cessione della struttura di Torre del Grifo. La tempistica permetterebbe di concludere l'operazione in tempo utile per la programmazione della prossima stagione sportiva, offrendo al Catania la possibilità di pianificare il futuro con maggiore stabilità logistica e organizzativa.
La società guidata dal presidente Pelligra ha manifestato un interesse concreto per l'acquisizione, presentando un'offerta economica che si aggira intorno ai quattro milioni di euro, una cifra leggermente superiore alla valutazione di base della struttura. Questa proposta economica rappresenterebbe un investimento significativo nella ricostruzione delle fondamenta societarie del club siciliano.
Un investimento strategico per l'identità del club
L'operazione assume un valore che va oltre il mero aspetto economico. Torre del Grifo rappresenta infatti un simbolo della storia catanese, essendo stata per anni il cuore pulsante delle attività societarie prima del drammatico epilogo fallimentare che aveva portato alla cessazione delle attività del club originario.
Il ritorno in quella che era considerata la casa storica del Catania costituirebbe un segnale forte di continuità con il passato glorioso della società, offrendo al contempo una base solida per lo sviluppo futuro del progetto sportivo. La struttura, rimasta sotto la gestione della Curatela negli ultimi anni, necessiterà probabilmente di interventi di ammodernamento e riqualificazione per adeguarsi agli standard richiesti dall'attuale gestione societaria.
Il logo storico nel mirino
L'ambizione del Catania non si limita alla sola acquisizione della struttura fisica. Nel piano strategico della società rientra anche l'interesse per il rilevamento del logo storico del club, un elemento identitario di fondamentale importanza per il riconoscimento e l'appartenenza dei tifosi.
La valutazione dell'offerta per il marchio è attualmente in corso e dovrebbe concludersi nelle prossime ore. L'eventuale acquisizione del simbolo societario rappresenterebbe il completamento di un'operazione di recupero dell'identità storica che il nuovo Catania sta perseguendo sin dalla rifondazione.
Pelligra unico candidato
Al momento, la società presieduta da Pelligra risulta essere l'unica realtà in corsa per l'aggiudicazione della struttura di Torre del Grifo. Questa circostanza potrebbe facilitare le procedure di acquisizione, evitando competizioni al rialzo che potrebbero complicare l'operazione dal punto di vista economico.
L'assenza di concorrenti diretti nell'asta potrebbe inoltre permettere al Catania di concentrarsi sulla pianificazione degli interventi necessari per rendere la struttura pienamente operativa secondo gli standard richiesti dalle moderne esigenze calcistiche.
Prospettive per il futuro
Il possibile ritorno a Torre del Grifo rappresenterebbe un tassello fondamentale nel progetto di ricostruzione intrapreso dalla nuova proprietà del Catania. La disponibilità di una sede societaria stabile e identificativa permetterebbe al club di consolidare la propria presenza sul territorio e di rafforzare il legame con la comunità dei sostenitori.
L'investimento previsto dimostra la volontà della proprietà Pelligra di costruire un progetto duraturo, basato non solo sui risultati sportivi immediati ma anche sulla creazione di un'infrastruttura solida che possa sostenere le ambizioni a lungo termine del club.
La conclusione positiva dell'operazione Torre del Grifo, unita all'eventuale acquisizione del logo storico, segnerebbe simbolicamente la fine del periodo di transizione post-fallimento e l'inizio di una nuova era per il calcio catanese. Un ritorno alle origini che potrebbe rappresentare il punto di partenza per nuove ambizioni sportive e per il consolidamento della posizione del Catania nel panorama calcistico nazionale.
L'esito dell'asta pubblica di giugno fornirà risposte definitive sulla fattibilità di questo progetto di riappropriazione identitaria, che appare centrale nella strategia di rilancio perseguita dalla dirigenza rossazzurra.
Altre notizie - Serie C
Altre notizie
- 07:45 Il Siena piomba su un 2000 tra i più utilizzati dell'ultimo girone E di Serie D
- 07:30 Sarnese: Labriola e Vecchione sul taccuino di un altro club campano
- 07:15 Chieti: un 33enne sarà il nuovo allenatore neroverde
- 07:00 Un club di D piomba su Soufiane Lagzir: gli scenari
- 06:45 Cittadella, rumors su Angeli: piace a due club di D
- 06:30 Serie D, le 165 aventi diritto. Due torneranno in C, la situazione
- 23:45 Battuto il Montespaccato, per il Castelnuovo Vomano c'è il ritorno in Serie D
- 23:30 Lo Scanzorosciate conquista la Serie D: decisiva la vittoria sul Rivasamba
- 23:15 Il Cannara rimonta spettacolare: battuto 2-1 il Pinerolo, è Serie D
- 23:00 Leon, missione compiuta: superato il Sandonà, è Serie D
- 22:45 Il Monastir vola in Serie D: battuta 2-0 la Vianese nella finale playoff
- 22:37 La Sampdoria supera 2-0 la Salernitana nel primo atto della sfida salvezza
- 22:30 Real Normanna, trionfo storico nel centenario: conquistata la Serie D, ko il Modica
- 22:15 Il Gela conquista la Serie D con una vittoria per tre a zero sul Canosa
- 22:00 Casatese Merate, continuano i rinnovi: firma anche un 27enne centrocampista
- 21:30 Silvio Maglione tra Battipagliese e Castelpoto: la situazione
- 21:15 Catania: c'è una nuova idea per rinforzare l'attacco
- 21:00 Luparense, subito un doppio colpo per il diesse Fernandez
- 20:50 Video. Milan Cup a Cattolica. L'undicesima edizione termina con successo
- 20:45 Arezzo: per la porta si valuta anche un ritorno
- 20:30 L'Aquila, rumors su Christian Barberini: la situazione
- 20:15 Nocerina, il ds D'Eboli risponde al presidente della Paganese: «Mi usa come pretesto per...»
- 20:00 Folgore Caratese: in arrivo un '99 ex Fasano, Fanfulla e Arconatese
- 19:45 Gelbison: può arrivare un attaccante ex Matera ed Acireale
- 19:40 Serie D, definito il quadro delle promosse dall'Eccellenza
- 19:35 ufficialeUn'altra conferma per l'Afragolese
- 19:30 Pro Palazzolo: arriva la conferma per un 27enne mancino
- 19:25 Serie D 25-26, quadro completo: ecco le 165 aventi diritto
- 19:20 CLAMOROSO - Oggi festeggiano la D, ma da domani sportivo il titolo può cambiare città!
- 19:15 Messina, Maximiliano Sosa pronto al grande salto. Restano alcuni interrogativi
- 19:00 Cittadella Vis Modena in pressing su un play che viene da due playoff vinti
- 18:45 Castenaso, nuovo rinforzo per il centrocampo: c'è l'arrivo di Jalil El Bouhali
- 18:38 Spareggi seconde di Eccellenza: i risultati delle Finali. In 7 volano in Serie D
- 18:30 Cjarlins Muzane, Bussi non rinnova: tre club alla finestra
- 18:15 Recanatese, occasione persa: naufraga un’altra speranza
- 18:00 Albinoleffe e Novara si inseriscono per Svidercoschi: la situazione
- 17:45 Trapani: si va verso il rinnovo di Pietro Ciotti?
- 17:30 Urbania, innesto di qualità a centrocampo: ha firmato Gianmarco Conti
- 17:15 Trento: il ds Zocchi a lavoro per due rinnovi di contratto
- 17:00 Imperia, Scalzi nel mirino di tre squadre di Serie D: la situazione
- 16:45 L'Anzio si trasferisce a Pontinia: accordo raggiunto per la stagione 2025/2026
- 16:35 Rimini, scatto Di Donato: sarà lui il nuovo allenatore?
- 16:30 Ancona: fatta per una punta che ha segnato 9 gol quest'anno in D
- 16:15 ufficialeCelle Verazze, nuovo innesto per la linea mediana
- 16:00 Spareggi seconde di Eccellenza LIVE! Il ritorno delle Finali in DIRETTA!
- 15:50 Dalla Serie D alla Serie A: il Torino ingaggia un classe 2006
- 15:45 Catania: si va verso la rescissione con Montalto?
- 15:41 Casertana, si pensa all'alternativa a mister Iori: la situazione
- 15:34 ufficialeLa FIGC annucia il nuovo commissario tecnico della Nazionale
- 15:30 Piacenza, Santarpia ai saluti: due club di D sul 23enne centrocampista