Una sconfitta che brucia doppiamente, sia per il valore dell'avversario che per l'occasione sprecata. Il Bari esce sconfitto dalla sfida contro il Cosenza fanalino di coda, proprio nella giornata in cui tutte le dirette concorrenti per i play-off hanno clamorosamente perso.
L'inaspettato ko contro i calabresi ha scatenato l'inevitabile contestazione dei tifosi biancorossi, sempre più insoddisfatti per il rendimento della squadra che rimane ai margini della zona play-off. La rabbia della tifoseria appare più che giustificata, considerando che le avversarie nella lotta per gli spareggi promozione - Palermo, Catanzaro, Modena, Cesena e Carrarese - sono state tutte sconfitte nella medesima giornata, rappresentando una coincidenza tanto clamorosa quanto frustrante.
A rendere la sconfitta ancora più amara è il fatto che il Cosenza stesso non stesse attraversando un periodo brillante, avendo conquistato un solo successo nelle precedenti nove partite.
Il malcontento dei sostenitori baresi non nasce comunque dall'ultimo risultato, ma affonda le radici in un rendimento insufficiente che si protrae ormai da diversi mesi. Gli uomini di Mignani sono apparsi in notevole calo nelle ultime otto giornate, con un bilancio decisamente deludente: una sola vittoria (contro il Palermo), quattro pareggi e tre sconfitte, per un totale di appena sette punti conquistati.
Paradossalmente, proprio quel successo contro i rosanero, arrivato negli ultimi minuti e che sembrava poter rappresentare un punto di svolta, si è rivelato invece un fuoco di paglia.
Il rendimento recente del Bari risulta tra i peggiori del campionato in questo periodo: solo Catanzaro (sei punti) e Cittadella (cinque) hanno fatto peggio nelle ultime otto giornate, un dato che dimostra quanto sia urgente un cambio di rotta per centrare l'obiettivo minimo dei play-off.
Con poche giornate ancora a disposizione, la squadra pugliese dovrà trovare rapidamente soluzioni efficaci per invertire questo trend negativo e non compromettere definitivamente una stagione che rischia di concludersi nel peggiore dei modi.
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