Sono ore di fermento e attesa in casa Fidelis Andria. Il club pugliese si trova in un momento cruciale della sua storia recente, con un imminente passaggio di consegne ai vertici societari che potrebbe segnare l'inizio di una nuova era. Nonostante la conferenza stampa tenutasi all'inizio della settimana non abbia apportato sostanziali novità alla situazione, rimane confermato lo scenario che vede Pietro Lamorte in attesa della formalizzazione notarile per acquisire il pacchetto di maggioranza dalle mani di Giuseppe Di Benedetto e Michele Montuori.
L'ultimatum del 5 maggio
La vicenda societaria, che tiene col fiato sospeso i tifosi biancazzurri, sembra essere giunta alle battute finali. Lamorte ha infatti stabilito una data limite, fissata al 5 maggio, entro la quale dovrà avvenire la sottoscrizione degli atti presso lo studio del notaio Federico Ieva. Questo passaggio rappresenta l'ultimo tassello necessario per sancire definitivamente la conclusione dell'era Di Benedetto e avviare ufficialmente la gestione Vallarella, indicato come nuovo riferimento operativo del club.
Le radici della questione: un viaggio nel recente passato
Per comprendere appieno le dinamiche dell'attuale situazione, è necessario ripercorrere le tappe fondamentali che hanno caratterizzato gli ultimi anni della società pugliese. Il punto di partenza di questa complessa vicenda risale al febbraio 2023, quando la Fidelis militava ancora in Serie C. In quel frangente, Pietro Lamorte assunse il ruolo di Amministratore Unico durante la gestione Roselli-Catapano, trovandosi a fronteggiare una situazione sportiva già compromessa.
La stagione si concluse con l'amara retrocessione in Serie D, un epilogo che segnò profondamente l'ambiente biancazzurro. Fu proprio in quel momento di difficoltà che Lamorte tentò di rivitalizzare il club, favorendo l'ingresso in società di Giuseppe Di Benedetto nell'estate del 2023, con l'obiettivo di risolvere specifiche problematiche gestionali.
Dalla rinascita sportiva alle nuove tensioni
Superato il momento più critico, la squadra andriese ha mostrato segnali di ripresa sul campo, concludendo con un trend positivo il campionato di Serie D. I biancazzurri guidati da Scaringella raggiunsero la semifinale playoff, dove furono eliminati dal Nardò in una sfida che lasciò l'amaro in bocca ma che, al contempo, testimoniava la ritrovata competitività della squadra.
Le difficoltà sono però riemerse all'alba della stagione attuale, quando, nonostante la costruzione di un organico potenzialmente da primato, sono affiorate tensioni interne tra le diverse anime della società. I contrasti con Di Benedetto hanno progressivamente spinto Lamorte a prendere le distanze dalla gestione operativa, creando i presupposti per l'attuale fase di transizione.
Un futuro tutto da scrivere
Mentre si attende la formalizzazione del passaggio di proprietà, l'ambiente biancazzurro osserva con attenzione gli sviluppi, consapevole che dalle decisioni di queste settimane dipenderà il futuro prossimo del club. La scadenza del 5 maggio rappresenta non solo un termine temporale, ma anche un potenziale punto di svolta per le ambizioni della Fidelis Andria.
Altre notizie - Serie D
Altre notizie
- 17:00 ufficialeVirtus Francavilla, scelto l'allenatore per la stagione 2025-2026
- 16:30 ufficialeIl Fiorenzuola ha scelto l'allenatore 2025-2026
- 16:15 Calcio e criptovalute, il caso dei crediti fiscali fantasma
- 16:00 ufficialeUna neopromossa in D saluta il suo alleantore
- 15:45 Napoli, primo colpo di mercato: confermato Juan Jesus
- 15:30 Barletta, sogno Serie C: in arrivo un mercato da protagonista
- 15:15 Gyasi saluta l'Empoli: «Legame indelebile nonostante la retrocessione»
- 15:00 Progresso, ripartenza dalla dirigenza: confermati diesse e diggì
- 14:45 Cesena, convocati in nazionale Dario Saric e Giulio Veliaj
- 14:30 Gli ultimi 90’ per decidere le finaliste del Titolo di Campione d’Italia Serie D
- 14:15 Lucchese, l'amarezza di Gorgone: «Salvezza sul campo vanificata dai tribunali»
- 14:00 Sambiase, Igea Virtus e Vittoria mettono nel mirino un diesse di serie D
- 13:45 Due club si fondono: Mapello e Ponte San Pietro uniscono le forze
- 13:30 Trestina conferma Calori: prosegue il progetto tecnico in Serie D
- 13:15 Serie A 2025-2026: il prossimo 6 giugno la presentazione del calendario
- 13:00 Crema, si lavora al rinnovo di Tacconi. Ci sono altri club sul 27enne
- 12:45 ufficialeFiorentina, risolto il contratto di Raffaele Palladino
- 12:30 Spareggi Seconde di Eccellenza: il programma del ritorno delle semifinali
- 12:15 ufficialeMassimiliano Allegri torna al Milan, c'è l'annuncio dei rossoneri
- 12:00 Sirene dal professionismo per Lagzir. Tutto dipende dal passaporto
- 11:45 Colpo Magenta dopo la retrocessione: panchina a Maurizio Ganz
- 11:30 Conegliano, si svuota l'attacco: via anche Alberto Paladin
- 11:15 Colpaccio United Borgoricco Campetra: arriva il bomber da 300 gol
- 11:00 Pistoiese, Desenzano, Piacenza e Teramo su un esterno offensivo classe '96
- 10:45 ufficialeMoreno Zocchi è il nuovo direttore sportivo del Trento
- 10:30 ufficialeSavoia, Calaiò promosso direttore tecnico
- 10:15 ufficialeSorrento, depositata la documentazione necessaria all'iscrizione in Serie C
- 10:00 Giulianova attivissimo: due grandi obiettivi per l'attacco
- 09:45 Trapani sanzionato con otto punti di penalizzazione: la società annuncia ricorso
- 09:30 Montevarchi, ora è il momento del mister: due nomi sul taccuino
- 09:15 Paganese: il diesse Accardi verso un altro club campano di D
- 09:00 Dopo due anni torna in panchina mister Graffiedi: allenerà in Serie D
- 08:45 Milazzo: il giovane Iannello finisce sul taccuino di un altro club di D
- 08:30 Rumors su Mattia Alagia: l'esterno può tornare in un suo vecchio club
- 08:15 Piacenza e San Marino su un centrocampista autore di 7 gol quest'anno in D
- 08:00 Treviso, L'Aquila, Pistoiese e Vado su un bomber autore di 57 reti nell'ultimo triennio
- 07:45 Un club neopromosso in C potrebbe giocare a Sestri Levante
- 07:30 Mister Tiozzo trova squadra: dovrebbe allenare un'ambiziosa neopromossa
- 07:15 Voci su Greco: dopo 242 gare in D, il centrocampista può tornare al passato...
- 07:00 Luparense e Vigor Lamezia su un 33enne difensore
- 06:45 Dopo aver vinto col Guidonia, due club di D bussano alla porta per Sfanò
- 06:30 Barletta e Piacenza, ma anche Cavese e Forlì: tanto interesse per un 27enne bomber di D
- 23:45 Galà AIC del Calcio "Dilettante", serata di premiazioni: tutti i riconoscimenti
- 23:30 Gioiese 1918 in stallo: a rischio l'iscrizione in Eccellenza?
- 23:15 PSG accelera per Mastantuono: summit a Buenos Aires per il gioiello del River
- 23:00 Prato, vertice a Roma ricompone la frattura: salvato il settore giovanile
- 22:45 Angel Di Maria annuncia il ritorno alle origini: firma con il Rosario Central dopo 18 anni
- 22:39 ufficialeAntonio Conte avanti con il Napoli, il matrimonio continua
- 22:30 Massese, si accende il mercato: Gerini torna e pianifica i rinforzi
- 22:15 ufficialeMilan, finisce l'era Conceicao. Via il tecnico portoghese