Circa 2000 tifosi in festa hanno salutato nella centralissima Piazza S. Alfonso la presentazione della Paganese edizione 2024-25, ai nastri di partenza del prossimo campionato di serie D (girone G). Un lungo corteo di ultras azzurrostellati ha anticipato l'inizio della manifestazione, per la quale è stato scelto un luogo simbolo della città all'interno di una serie di eventi che hanno caratterizzato per alcuni giorni le festività inerenti a S. Alfonso, patrono cittadino. Sul palco, a presentare l'entourage societario nonché del settore giovanile, oltre alla rosa guidata dal nuovo tecnico Raffaele Esposito, il Responsabile della comunicazione del club, Francesco Pepe, accompagnato dalla giornalista Martina Nacchio. Un entusiasmo incontenibile, reso ancor più massiccio da una risposta imponente in termini partecipativi, ha dipinto i colori di una serata magica, densa di senso di appartenenza e di una voglia smisurata di sentirsi partecipi e nel contempo protagonisti di un grande progetto di rilancio.
Salgono alla spicciolata i calciatori sul palco e il primo a parlare è capitan Giuseppe Esposito, chiaro nel suo grido di battaglia: "L'obiettivo principale lo hanno dichiarato i tifosi: lottare e farlo duramente, domenica dopo domenica. E sicuramente lo faremo".
Parola poi a mister Raffaele Esposito, dopo la presentazione dell'intero staff tecnico composto dal vice Tommaso Licursi, dal Collaboratore tecnico Giovanni Marzano, dal preparatore atletico Luigi Carginale e dal trainer dei portieri, riconfermato, Stefano Russo. "Ci metteremo il massimo impegno per onorare l'amore smisurato che questa gente ci sta trasmettendo - dice Esposito mentre in piazza sale l'adrenalina -. Noi per fare bene dovremo metterci lo stesso amore che hanno loro e su questo posso garantire io. Pagani merita altre categorie".
Acclamatissimo il Deus ex machina azzurrostellato, Nicola Cardillo, arrivato per rinforzare la compagine societaria e farla affrancare dai noti e asfissianti problemi finanziari che l'hanno tormentata negli ultimi anni: "Questa passione che anche stasera tocco con mano mi conferma, qualora ce ne fosse stato bisogno, che la mia scelta è stata giusta. È emozionante trovarmi qui. Riteniamo che sia stata allestita una squadra molto competitiva. Sono paganese e ai calciatori ho chiesto prima di arrivare qui di recarsi in Chiesa ed onorare S. Alfonso. Come società ci dobbiamo strutturare e lo stiamo facendo, solo così faremo grandi cose".
L'ultima parola è andata al Sindaco cittadino, Raffaele De Prisco, con un invito a Cardillo lapidario, tra l'apoteosi generale del tifo azzurrostellato: "Presidente, riportaci in C".
Sul palco, oltre a tutti i dirigenti che gravitano attorno alla prima squadra, dal Ds Guglielmo Accardi al Dg Filippo Raiola, sono saliti anche il presidente del vivaio Castrese Filogamo, insieme al dirigente Biagio Filogamo e al tecnico Antonio Quaglietta, a dimostrazione di una sinergia tra i comparti a prova di bomba.
Prima uscita per gli azzurrostellati domani pomeriggio nel ritiro di Giffoni in un test congiunto col S. Maria Cilento. La stagione della Paganese può avere inizio.
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