Un'atmosfera di incertezza e attesa caratterizza l'ambiente del Città di Sant'Agata all'indomani della retrocessione che ha segnato la fine di una stagione difficile. Il silenzio che avvolge le decisioni societarie evoca metaforicamente "Il rumore del silenzio", titolo del libro di Brian Freeman che, pur non avendo alcun legame con il mondo del calcio, sembra rappresentare perfettamente il momento che sta attraversando il club biancazzurro.

La giornata dell'11 maggio scorso ha segnato un momento cruciale per la società, con l'epilogo amaro che ha sancito definitivamente il ritorno della squadra nel campionato di Eccellenza. Da quella data, le prospettive future del club rimangono avvolte nell'incertezza, con poche certezze concrete su cui fare affidamento.

L'assenza del presidente e le prospettive societarie

La situazione di stallo trova una delle sue principali ragioni nell'assenza del presidente Maximiliano Sosa, che subito dopo l'incontro disputato ad Acireale ha fatto ritorno oltre oceano per far fronte a impegni di carattere personale. La sua partenza ha di fatto sospeso ogni decisione strategica riguardante il futuro della società, costringendo l'ambiente sportivo locale a muoversi nel regno delle ipotesi e delle speranze.

In questo contesto di incertezza, emerge la voce del team manager Enzo Franchina, che mantiene un atteggiamento costruttivo nonostante le difficoltà. Le sue dichiarazioni offrono uno spiraglio di ottimismo in un momento particolarmente delicato per il club.

«Spero che si possa ripartire più forti e vogliosi di prima facendo tesoro di quelli che sono stati gli errori commessi», ha dichiarato Franchina, evidenziando come anche dalle esperienze negative possano emergere insegnamenti preziosi per il futuro.

Valutazioni positive sulla stagione conclusa

Nonostante l'esito finale deludente, il team manager sottolinea come la stagione appena conclusa abbia comunque fornito elementi di riflessione importanti per la programmazione futura. «Nonostante la retrocessione, la stagione che ha chiuso da poco i battenti ci lascia in dote spunti importanti da cui prendere insegnamento per il futuro», ha aggiunto Franchina.

L'esperienza diretta con il presidente Sosa ha lasciato impressioni positive al dirigente, che si dimostra fiducioso sulla volontà della proprietà di proseguire l'avventura santagatese. «Quelle volte che ho avuto modo di parlare con il presidente Sosa, mi ha dato l'impressione di essere una persona molto seria, positiva e ambiziosa credo quindi che vorrà continuare la sua esperienza a Sant'Agata», ha dichiarato il team manager alla Gazzetta del Sud.

La necessità di investire nel settore giovanile

Uno degli aspetti sui quali Franchina pone particolare enfasi riguarda lo sviluppo del settore giovanile, considerato fondamentale per garantire al club una crescita sostenibile nel tempo. Il dirigente auspica che possano finalmente maturare le condizioni per costruire una struttura giovanile solida e funzionale.

«Mi auguro anche che siano finalmente maturi i tempi per costruire un buon settore giovanile, per crescere in casa i giocatori del domani», ha sottolineato, evidenziando l'importanza strategica di investire sui giovani talenti locali.

I successi nel settore giovanile

Nonostante le difficoltà della prima squadra, la stagione ha comunque registrato risultati positivi nel settore giovanile, che rappresentano motivo di orgoglio per la società. Franchina ha evidenziato come, pur avendo dovuto rinunciare al campionato Juniores Nazionale, il club sia riuscito a valorizzare alcuni giovani promettenti.

«Quest'anno – conclude Franchina – pur avendo rinunciato al campionato Juniores Nazionale, abbiamo messo in vetrina due giovani interessanti, l'attaccante santagatese doc Michele Alioto e il difensore Rosario Leonardi, freschi vincitori della Juniores Cup a Viareggio con la Rappresentativa del Girone I».

Il successo di Alioto e Leonardi alla prestigiosa competizione di Viareggio rappresenta un segnale incoraggiante per il futuro, dimostrando che il territorio può produrre talenti di qualità quando vengono create le condizioni appropriate per la loro crescita.

Attesa per le decisioni definitive

Mentre l'ambiente sportivo santagatese rimane in attesa del ritorno del presidente Sosa per conoscere le decisioni definitive sul futuro del club, le parole di Franchina mantengono viva la speranza di una ripartenza ambiziosa. La retrocessione, pur rappresentando una battuta d'arresto, potrebbe trasformarsi in un'opportunità per ricostruire le basi di un progetto più solido e duraturo.

Il silenzio attuale, quindi, potrebbe celare la preparazione di una nuova fase per il Città di Sant'Agata, con l'auspicio che le lezioni apprese dalla stagione difficile possano trasformarsi in punti di forza per il rilancio della società biancazzurra.

Sezione: Serie D / Data: Mar 27 maggio 2025 alle 14:30
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
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