La Reggina ci crede: la rimonta ora passa anche dal derby

La Reggina ha ripreso oggi pomeriggio gli allenamenti al centro sportivo Sant'Agata dopo un periodo di sosta che ha permesso ai calciatori di recuperare energie fisiche e mentali. Barillà e compagni hanno iniziato la preparazione in vista dell'importante derby contro il Sambiase a Lamezia, in programma domenica alle 15.

L'ambiente attorno alla squadra amaranto appare estremamente coeso e fiducioso riguardo alla possibilità di completare una clamorosa rimonta in classifica. Il distacco di quattro punti dalla capolista, a sette giornate dal termine del campionato, viene considerato recuperabile, a condizione che la formazione calabrese riesca a ottenere il massimo dei risultati da qui alla fine della stagione.

Un elemento che potrebbe favorire l'inseguimento della squadra di Trocini è rappresentato dal ritiro dell'Akragas dal campionato, che costringerà la capolista Siracusa a fermarsi il prossimo 13 maggio. Questa circostanza potrebbe rivelarsi un vantaggio strategico per la rincorsa degli amaranto.

La fiducia permea tutti i livelli della società, a partire dal patron Ballarino, che nelle recenti interviste ha manifestato un deciso ottimismo: "Possiamo effettuare il sorpasso perché la nostra rosa non è inferiore a quella del Siracusa". Su questa stessa lunghezza d'onda si trova il direttore generale Praticò, altrettanto fiducioso nelle potenzialità della squadra.

Grandi meriti vengono riconosciuti all'allenatore Trocini, che ha saputo rilanciare le quotazioni della formazione. I numeri degli ultimi risultati sembrano dargli ragione e, salvo sorprese, potrebbe essere confermato alla guida tecnica anche per il futuro. Il tecnico, che ormai considera Reggio come casa sua, ha impresso una svolta tattica importante con l'adozione del 4-3-3, modulo che appare particolarmente congeniale alle caratteristiche dei giocatori a disposizione.

In questo rush finale, l'obiettivo principale sarà quello di massimizzare il rendimento di elementi chiave come Ragusa e Renelus, le cui accelerazioni in velocità mettono sistematicamente in difficoltà gli avversari. Anche Barranco sta dimostrando un'ottima intesa con entrambi: l'argentino, con la sua importante fisicità nell'area avversaria, si sta rivelando un elemento insostituibile nello scacchiere tattico della squadra.

Maggiori aspettative sono invece riposte in giocatori come Grillo e De Felice, reduci da prestazioni poco brillanti, così come in Curiale, dal quale ci si attende una maggiore incisività in zona gol. L'attaccante ex Messina, che ha finora realizzato solo due reti (un bottino considerato insufficiente per un giocatore della sua esperienza), ha comunque confermato la propria volontà di rimanere nel progetto della Reggina.