Il Castelfidardo ha strappato ieri un punto nella tana della capolista Sambenedettese. I fidardensi impattano per 1-1 in casa dei rivieraschi al termine di un match equilibrato ma ben interpretato dai ragazzi di mister Marco Giuliodori. Un punto prezioso che smuove la classifica dei fisarmonicisti.
“Un pareggio importantissimo su un campo quasi proibitivo per certi versi – afferma il tecnico Marco Giuliodori – ma ai ragazzi devo fare i complimenti perché hanno fatto una partita perfetta sotto ogni punto di vista. Alla fine potevamo anche vincere perché abbiamo avuto un’occasione importantissima proprio al 96’, dove Orsini è stato miracoloso. Alla fine di tutto il pareggio è importante per noi per andare a muovere la nostra classifica ed avvicinarci sempre più a quello che è il nostro obiettivo. Venire a San Benedetto e uscire indenni era un nostro obiettivo: ci siamo riusciti bene logicamente soffrendo da squadra, perché è normale soffrire qui, però la squadra ha fatto, ripeto, non bene ma benissimo. Ci prepareremo al massimo per la prossima sfida in casa contro la Civitanovese che è un’altra partita importante”.
Riviviamo il match. Avvio di marca biancoverde con il Castelfidardo che crea un paio di pericoli dalle parti di Orsini: Baldini al 7’ ci prova da punizione mentre al 20’ Costanzi chiama Orsini all’intervento. Il primo squillo per i locali arriva al 22’ con una conclusione innocua di Guadalupi.
Il match si sblocca al 24’: Nanapere pesca Braconi che di testa non lascia scampo all’estremo difensore di casa. Nove minuti dopo tocca a Nanapere ma il suo colpo di testa viene messo in corner da Orsini. Si va al riposo lungo con i fidardensi avanti sull’1-0. Nella ripresa pronti via e la Samb trova il pari con l’incornata di Moretti. Il gol galvanizza i padroni di casa che ci provano con Guadalupi dalla distanza ma Munari e reattivo. Braconi al 62’ in contropiede tenta la sortita offensiva ma la sua conclusione viene deviata da Zoboletti. I ritmi calano, poi nel finale entrambe le compagini provano il colpaccio: Moretti all’88’ ci prova da lontano e chiama Elezaj, subentrato a Munari, all’intervento poi quasi allo scadere Fossi ha la palla del vantaggio ma Orsini si supera. Finisce in parità.
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