Picerno verso il rush finale, Tomei: «Il segreto è il 'noi'»

Il Picerno si prepara agli ultimi novanta minuti casalinghi della regular season al "Donato Curcio" con la sfida al Latina, in programma per il 36° turno del girone C di Serie C. Alla vigilia dell'importante match, il tecnico Francesco Tomei ha rilasciato dichiarazioni significative che sottolineano il momento positivo della squadra lucana, galvanizzata dalla recente vittoria contro il Team Altamura.

"Il segreto è il 'noi'", ha affermato con decisione Tomei. "Stiamo recuperando diversi infortunati ma la cosa più importante, adesso, è la consapevolezza che ha acquisito il gruppo. Vedo gioia sincera tra i ragazzi quando uno di loro ottiene un risultato, ed è questa la vera forza. È questo che fa la differenza nel calcio, anche più degli aspetti fisici o tattici".

L'allenatore non nasconde le difficoltà della sfida imminente contro un Latina alla ricerca disperata di punti per evitare i play-out: "Sarà una partita dura ma come tutte le ultime giornate. In questo momento ogni squadra ha qualcosa da giocarsi. Noi dobbiamo affrontarla con rispetto e pazienza, con l'umiltà che ci ha sempre contraddistinto. Sicuramente sarà una partita dura, come tutte le partite ultime di questo campionato. Perché tutti ci giocano qualcosa, giustamente. Noi abbiamo sempre il massimo rispetto di tutti, ma la nostra consapevolezza ci deve portare a fare la nostra partita. Sappiamo che sarà una squadra che verrà a lottare con tutte le proprie forze. Quindi noi dobbiamo essere pazienti e cercare di portare il risultato a casa, ma tramite il lavoro, la pazienza e l'umiltà".

Con 53 punti in classifica (escluso il caso Taranto), il Picerno mantiene intatte le ambizioni di un piazzamento finale ancora migliore, con il quinto posto che resta alla portata. Tomei, tuttavia, preferisce mantenere i piedi per terra: "Ci interessa fare il massimo, in ogni gara. Il resto lo vedremo alla fine. Non facciamo calcoli, pensiamo solo a dare tutto. I rimpianti per i punti persi nei finali di gara? Servono solo a darci onore, ma non possiamo cambiarli. Guardiamo avanti. Al di là dei piazzamenti, sesto, settimo, quinto, il campionato è talmente ancora aperto a tre giornate dalla fine che non si può dire. Noi dobbiamo avere solo un pensiero, fare il massimo".

Il tecnico ha anche commentato la gara d'andata, persa dai lucani contro il Latina per 2-0, sottolineando come le circostanze siano ora completamente diverse: "Quel match appartiene al passato. Loro hanno cambiato allenatore, noi siamo cresciuti sotto tanti punti di vista. Sarà una partita diversa, difficile, ma ci faremo trovare pronti".

La squadra lucana si presenta a questo appuntamento con un gruppo sempre più unito nelle difficoltà e determinato a chiudere la stagione regolare nel migliore dei modi, prima di affrontare l'impegnativa fase dei playoff.