Michele Pazienza, tecnico dell'Audace Cerignola sconfitto sul campo del Picerno, analizza cosa non ha funzionato nella trasferta lucana:
"Quando si perde, è normale che c'è amarezza e ovviamente anche in questa perché abbiamo perso. La squadra è partita con il piglio giusto, ha fatto un primo tempo importante e ci sono state situazioni in cui con un pizzico di convinzione in più avremmo potuto fare molto meglio. Non siamo riusciti a trovare il vantaggio e la differenza per me è stata negli episodi, il Picerno è stato più bravo di noi - riporta Tuttocalciopuglia.com -. Il primo gol mi ha fatto arrabbiare ma non quanto il secondo. Nel primo c'è stato un errore sulla catena di sinistra, però nella dinamica di una gara ci può stare che ti sbilanci troppo e rimani scoperto. Ma il secondo gol preso mi fa arrabbiare moltissimo perché va a mostrare quelli che sono i nostri limiti. Quando ci si chiede dove può arrivare questa squadra, un limite lo abbiamo mostrato. Perché la squadra può andare in svantaggio, può succedere ma poi dobbiamo rimanere nella partita. Magari può succedere che al 95esimo, la riesci a riprendere e alla fine si parla di un altro risultato. Questo mi fa arrabbiare in ottica generale. Poi la prestazione non è stata male, però se devo analizzare il secondo gol è questo ciò che mi fa più arrabbiare. Noi dobbiamo rimanere nelle partite".
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
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