Ravenna verso la finale, Agnelli: «Pistoiese o Tau? Dobbiamo pensare solo a vincere»

L'attesa cresce e la febbre da semifinale sale tra i tifosi del Ravenna. Domenica sera alle 19, lo stadio Benelli ospiterà la sfida decisiva contro la Pistoiese, un match che vale l'accesso alla finale playoff.

La preparazione alla partita procede a pieno ritmo, nonostante qualche piccola preoccupazione per lo staff tecnico. Un acciacco occorso al difensore Venturini ha infatti messo in allerta l'ambiente giallorosso. Il 24enne centrale difensivo di Crema, tra i confermati della passata stagione, ha collezionato 9 presenze da titolare sotto la guida di mister Marchionni nel corso di questa annata.

A parlare della sfida imminente è Umberto Agnelli, che analizza con lucidità il momento della squadra e l'avversario che si troverà di fronte. Sul sorteggio che ha determinato l'accoppiamento con la Pistoiese invece che con il Tau, il giocatore mantiene un atteggiamento pragmatico: «Entrambe sono ottime squadre, con caratteristiche diverse. A noi non avrebbe cambiato nulla, perché siamo concentrati sul nostro obiettivo» riporta il Resto del Carlino.

Non manca un riferimento a quanto accaduto lo scorso anno, quando il ritiro della Pistoiese a cinque giornate dalla fine falsò l'andamento del campionato: «Ci fu tanta amarezza, è innegabile, perché eravamo ancora in corsa con il Carpi per il titolo, poi purtroppo, a certe dinamiche, ci puoi far veramente poco».

Interrogato sulla possibilità che quella vicenda possa rappresentare uno stimolo supplementare per prendersi una rivincita, soprattutto per chi, come lui, era presente anche nella passata stagione, Agnelli conferma: «Sì, assolutamente. Sarà uno stimolo in più, però ora bisogna stare concentrati sul presente, che è la cosa più importante».

Riguardo ai precedenti stagionali contro la Pistoiese, con una sconfitta all'andata e una vittoria al ritorno proprio al Benelli, il giocatore non ritiene che possano influenzare l'approccio al match di domenica: «Può darsi anche di sì, ma, a parer mio, no, perché andremo a giocare una partita secca. O sei dentro, o sei fuori. Quindi, la partita di andata e quella di ritorno contano poco a questo punto».

Un tema interessante riguarda il diverso percorso di avvicinamento alla semifinale: la Pistoiese ha giocato domenica scorsa contro il Tau, mentre il Ravenna ha beneficiato di un turno di riposo. Su questo aspetto, Agnelli preferisce concentrarsi sui vantaggi per la propria squadra: «Questo non lo so, io penso al Ravenna. Abbiamo sfruttato la settimana di riposo per ricaricare le energie, in modo da arrivare pronti per la gara che ci aspetta».

Sulle qualità dell'avversario, il giocatore non ha dubbi: «La Pistoiese è un'ottima squadra, una delle più forti di questo girone in quasi tutti i reparti, avendo anche giocatori importanti di categoria superiore».

Il Ravenna avrà dalla sua il vantaggio del fattore campo e la possibilità di accedere in finale anche in caso di pareggio dopo i tempi supplementari. Un'arma a doppio taglio? Agnelli è chiaro: «Noi dobbiamo pensare a vincere. Poi, del fattore campo e del doppio vantaggio, sicuramente ci darà una mano, ma noi dobbiamo pensare solo ed esclusivamente al successo».

Infine, nonostante gli ultimi due ko subiti dalla squadra, il giocatore mantiene la fiducia nel valore del gruppo: «È stato un peccato perdere le ultime due gare, nonostante avessimo fatto due buone prestazioni. Non mi voglio sbilanciare, ma abbiamo dimostrato di essere una squadra forte e unita durante tutto il campionato».