Il Treviso calcio inizia a pianificare con decisione la prossima stagione sportiva sotto la guida del vicepresidente Alessandro Botter, che ha assunto il ruolo di socio di maggioranza del club biancoceleste. La società veneta ha individuato in Pierfrancesco Strano il nuovo direttore sportivo che prenderà il posto del direttore generale uscente Attilio Gementi.
Strano, nato nel 1992, porta con sé un background significativo nonostante la giovane età. Nell'ultima esperienza professionale ha ricoperto il ruolo di responsabile scouting dell'Avellino, ma il suo curriculum vanta collaborazioni importanti: ha svolto lo stesso incarico presso Venezia, Genoa e Parma, oltre ad aver ricoperto il ruolo di responsabile tecnico con Siena e Brescia.
Il profilo del neo-direttore sportivo è particolarmente interessante per la sua lunga collaborazione con Giorgio Perinetti, figura storica del calcio italiano, del quale è stato fidato collaboratore per diversi anni. Questa nomina rappresenta per Strano un'importante opportunità di affermazione personale in una piazza ambiziosa che non nasconde le proprie aspirazioni: vincere il campionato.
Rimane ancora da definire la posizione contrattuale del direttore generale uscente Attilio Gementi, il cui contratto è valido anche per la prossima stagione. La società dovrà quindi trovare un accordo per la rescissione del suo contratto.
Sul fronte della guida tecnica, la situazione appare più incerta. Il nome in cima alla lista dei desideri della dirigenza trevigiana è quello di Attilio Tesser, tecnico di grande esperienza attualmente impegnato nella difficile missione di salvare la Triestina nei playout contro il Caldiero Terme. La grande incognita riguarda la disponibilità dell'allenatore trevigiano ad accettare una panchina in Serie D, seppur inserita in un progetto dichiaratamente ambizioso.
Tra le alternative circolano i nomi di Antonio Andreucci, reduce dall'esperienza alla Clodiense, e di Roberto Vecchiato, attualmente alla guida dell'Adriese. Tuttavia, secondo le prime indiscrezioni, questi profili non sembrerebbero essere in cima alle preferenze del nuovo direttore sportivo Strano.
Non è da escludere che nelle prossime settimane possa emergere qualche candidatura sorprendente, magari legata a un ex calciatore del Treviso, per rafforzare il legame emotivo con la tifoseria e la storia del club biancoceleste.
Le scelte che verranno effettuate nelle prossime settimane saranno determinanti per costruire una squadra all'altezza delle ambizioni societarie e capace di riportare il Treviso ai livelli che la sua tradizione e il suo pubblico meritano.
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