Cagliari, Ranieri: «Non c'è mai nulla di facile. Differenza con la testa prima che con la qualità»

06.05.2023 00:45 di  Nicolas Lopez   vedi letture
Cagliari, Ranieri: «Non c'è mai nulla di facile. Differenza con la testa prima che con la qualità»

Nell’anticipo che ha aperto la 36a giornata di Serie B, il Cagliari ha ottenuto una vittoria schiacciante contro il Perugia. I sardi hanno demolito gli avversari a domicilio con uno 0-5 che non ammette repliche.

Il tecnico dei rossoblù isolani, Claudio Ranieri, ha espresso la sua soddisfazione nel post-partita. La squadra ha dimostrato grande determinazione e forza di volontà per ottenere questo importante risultato.

Il Cagliari continua a dimostrare il suo valore in Serie B e si prepara per affrontare le prossime sfide con rinnovata fiducia.

«Non c’è mai nulla di facile, l’abbiamo approcciata bene, sapevamo che c’era da soffrire e abbiamo portato a casa tre punti importanti, segnando e giocando bene. Mi dispiace per Nandez, speriamo sia solo una botta, vedremo. L’avevamo preparata bene, con grande rispetto per il Perugia che ha valori importanti e che aveva giocato bene a Ferrara, dove avrebbe meritato di vincere, così come contro Bari e Frosinone. Ho fatto vedere ai ragazzi le insidie del Perugia, la differenza l’abbiamo fatta oggi con la testa prima che con la qualità, sapevamo che servivano anima, determinazione, spirito di gruppo, lo stesso che avrebbe messo il Perugia facendoci del male se non avessimo avuto il giusto atteggiamento. Ogni partita è una lotteria - ha proseguito Ranieri, come riporta calciocasteddu.it - adesso e ancora di più ai playoff. Stiamo lottando, ci stiamo preparando per i playoff, ce li giocheremo sapendo quanto siano difficili e incerti. Questi ragazzi posso solo ringraziarli, mi seguono alla lettera dall’inizio e dobbiamo continuare così. Oggi dovevamo essere carichi sin dall’avvio, il Perugia era ostico e ha trovato una squadra che ha giocato meglio, che conosceva le cose da fare e dove poter mettere in difficoltà l’avversario. Oggi sembra tutto facile, siamo felici, ma prima della sfida l’ostacolo era tra i più probanti. Va dato merito ai miei calciatori perché non hanno mai indietreggiato, cercando di recuperare la palla alti senza accontentarsi, controllando bene i ritmi una volta in vantaggio e chiudendola ulteriormente quando abbiamo creato le occasioni giuste».