Livorno, Gianni Califano a NC: «In estate si è formato un gap, ma siamo il Livorno...»

30.09.2022 12:45 di  Redazione NotiziarioCalcio.com  Twitter:    vedi letture
Livorno, Gianni Califano a NC: «In estate si è formato un gap, ma siamo il Livorno...»

La redazione di Notiziariocalcio.com inizia il suo viaggio tra le interviste esclusive ai protagonisti del campionato di Serie D.

Ai nostri microfoni si è presentato Gianni Califano, responsabile dell'area tecnica del Livorno, il quale ci ha parlato innanzitutto della ambizioni del club: «Ci sono stati due inizi: quando siamo partiti eravamo in Eccellenza, chiaramente con la speranza di essere riammessi in D. Anche all'inizio del ritiro eravamo ancora in Eccellenza, non è stato semplice agire in questi termini: seppur ti chiami Livorno, la differenza di categoria c'è e qualche società più grande era restia a lasciar partire i propri giovani senza conoscere la categoria. Poi da metà Agosto ci siamo dovuti catapultare in un'altra realtà, con un calciatore under in più, ma queste difficoltà non sono un alibi: abbiamo fatto il possibile cercando di completare la rosa nel miglior modo possibile. Ti chiami Livorno, bisogna fare un campionato importante: però bisogna essere obiettivi, senza mettere le mani avanti e affrontando con umiltà tutte le gare, cercando di colmare il gap che si è creato quest'estate».

Sul girone: «Ogni Domenica c'è una battaglia, il girone è difficile come lo sono tutti di serie D: in D ci sono tantissime squadre e tantissimi calciatori validi. Ci sono diverse squadre forti: Arezzo su tutte, poi Pianese, Ostiamare, Gavorrano. Noi abbiamo il desiderio di far parte di questo gruppo che lotta per il campionato, ma dobbiamo farlo con grande umiltà, viste le differenti tempistiche. Vogliamo che questo gruppo di calciatori si identifichi col popolo amaranto: per fare qualcosa di bello, c'è bisogno di un'unità tra società, tifosi, calciatori, staff, stampa. E deve essere la squadra a trainare tutto: qui si vive di passione giornaliera, ma umiltà e determinazione non devono mai mancare, insieme alla consapevolezza».

Prossimo impegno sul campo del Ghiviborgo: «Ci aspettiamo una gara complicata, loro sono abituati a giocare sul sintetico. Sappiamo di avere le potenzialità di andare a vincere, ma bisogna affrontarli capendo che giochiamo contro una squadra forte, allenata da un mister che ha avuto grandi maestri. Troveremo entusiasmo, come sempre quando si gioca contro le squadre più blasonate: ogni Domenica sarà così, ma dietro ogni gara c'è un pericolo».