Terre di Castelli, dopo tre stagioni lascia Maurizio Domizzi

Si conclude dopo tre anni il percorso di Maurizio Domizzi sulla panchina del Terre di Castelli. La società modenese ha ufficializzato la separazione dal tecnico che ha guidato la squadra in un triennio caratterizzato da significativa crescita sia sotto l'aspetto dei risultati che dello sviluppo del progetto sportivo.

Il sodalizio emiliano, attraverso un comunicato ufficiale, ha voluto esprimere gratitudine all'allenatore per quanto fatto durante la sua permanenza. "Il Terre di Castelli 1907 desidera esprimere il proprio più sincero ringraziamento a Mister Domizzi ed al suo staff per i tre anni trascorsi insieme, segnati da passione, professionalità, impegno e risultati sportivi di grande valore per la nostra giovane società", si legge nella nota diffusa dalla dirigenza.

Durante la guida tecnica di Domizzi, il club ha raggiunto traguardi importanti, consolidando la propria identità nel panorama calcistico locale e ponendo solide basi per il futuro. Particolarmente apprezzato è stato il contributo dell'allenatore non solo per i risultati di campo, ma anche per lo sviluppo complessivo dell'intero ambiente.

"Sotto la sua guida, la nostra squadra ha raggiunto traguardi importanti, crescendo non solo in termini di risultati sul campo, ma anche nello sviluppo del nostro progetto sportivo e nella formazione dei nostri atleti e di tutti noi", prosegue il comunicato, sottolineando l'impatto positivo del tecnico.

La società ha voluto inoltre evidenziare come il lavoro di Domizzi sia stato determinante "nel rafforzare la nostra identità e nel gettare basi solide per il futuro", dimostrando riconoscenza per un ciclo che ha lasciato un'impronta significativa nella storia di questa giovane realtà calcistica.

Il Terre di Castelli ha concluso il messaggio di saluto con gli auguri per il prosieguo della carriera dell'allenatore: "A Maurizio va il nostro più caloroso in bocca al lupo per le sue prossime sfide professionali, con la certezza che resterà per sempre parte della nostra famiglia sportiva".