Giarre, il presidente Nirelli: «Fermi da Ottobre ma i contagi non sono diminuiti, quindi...»

Intervenuto a FuoriGioco il Presidente del Giarre Giulio Nirelli esprime la propria fiducia sulla ripartenza:

“Il calcio dilettantistico è fermo da ottobre e non mi pare che in questi 3 mesi i contagi siano diminuiti anzi pare il perfetto contrario.

Non è il calcio dilettantistico causa del contagio e causa del virus. Io credo che avremmo potuto, se ce lo avessero permesso, avere un controllo maggiore sui nostri ragazzi, sui nostri tesserati, che avrebbero potuto la pratica sportiva garantendo ugualmente il pieno rispetto delle regole.

“Noi crediamo che, attuando lo stesso protocollo, anche l’Eccellenza possa giocare come del resto sta proseguendo la serie D. Pare che la strada sia quella della ripresa e credo sia quella più giusta.

Siamo fiduciosi, in questi giorni giungono risposte positive sulla volontà di ricominciare e dalla Lega e dal Governo. Credo che nei piani alti debbano ascoltare anche le società che hanno iniziato la stagione e fatto sacrifici importanti”.

“Noi ci auguriamo di riprendere al più presto possibile. Lo merita il calcio dilettantistico. Ringrazio anche i tifosi per il senso di appartenenza e per l’affetto mai venuto meno, anche in questi 3 mesi molto difficili.

Giarre ha fame di calcio, noi più di loro e speriamo di ritrovare al più presto il loro abbraccio e affetto”.