Serie D, play-off: il cammino di chi spera in un ripescaggio

Presentiamo il cammino delle squadre di serie D che devono richiedere il ripescaggio in Lega Pro. Vincoli e spesa economica.
27.04.2024 11:30 di  Pippo Franzò   vedi letture
Serie D, play-off: il cammino di chi spera in un ripescaggio

Le squadre che arriveranno dal 2° al 5° posto in tutti i nove gironi,  partecipano ai playoff; i vincitori affronteranno le finaliste e una semifinalista della Coppa Italia Serie D. Le gare playoff si dividono in due fasi: 12 maggio 2024 1° Fase e 19 maggio 2024 2° Fase. L’orario ufficiale di inizio gare è fissato alle ore 16,00.

La vincitrice dei playoff rientra in una graduatoria per subentrare in Lega Pro, nel caso di rinuncia o di mancata iscrizione di squadre al campionato di serie C. Da tener presente che i playoff di serie D non garantiscono la promozione, ma danno la possibilità di richiedere domanda di ripescaggio al fine di integrare gli organici nel campionato di serie C. Le squadre della serie D hanno precedenza di chiamata rispetto a quelle retrocesse dalla serie C.  Il ripescaggio avviene tenendo conto dei criteri imposti dalla Figc. Le squadre che possono ambire al ripescaggio dalla Serie D entrano nella graduatoria principale solo se hanno vinto la finale playoff del proprio girone. Al momento, prima della penultima di campionato, la graduatoria è la seguente:

Siracusa    - 2,34

Ravenna    - 2,00

L’Aquilla     - 2,00

Martina     - 2,00

Piacenza    - 1,94

Dolomiti Bellunesi    - 1,93

Chisola - 1,91

Follonica Gavorrano - 1,90

Ischia  - 1,78

** - In questa classifica bisogno tener presente che il Follonica è finalista, assieme al Trapani, della Coppa Italia di serie D. In caso di vittoria sul Trapani, il Follonica avrà un punteggio di 0,50, se perdente sarà dello 0,25. Il Follonica è ancora in lotta per vincere il campionato, in quando è a tre punti dalla prima in classifica a due giornate dal termine nel girone E. 

Il punteggio delle squadre di Serie D che ambiscono al ripescaggio è dato quasi esclusivamente dalla media punti, più alcuni eventuali bonus:
– alla squadra vincitrice la finale di Coppa Italia Serie D 2023/2024, che avrà vinto la finale dei playoff di girone, verrà attribuito un ulteriore punteggio di 0,50;u
– alla squadra perdente la finale di Coppa Italia Serie D 2023/2024, che avrà vinto la finale dei playoff di girone, verrà attribuito un ulteriore punteggio di 0,25;
– alla squadra classificatasi al primo posto del girone per il concorso “Giovani D valore” 2023/2024, che avrà vinto la finale dei play off di girone, verrà attribuito un ulteriore punteggio di 0,10;
– alle squadre classificatesi al secondo e terzo posto di ciascun girone per il concorso “Giovani D valore” 2023/2024, che avranno vinto la finale dei playoff di girone, verrà attribuito un ulteriore punteggio di 0,05.

 In caso di parità di punteggio fra le Società sopra citate, prevarrà la Società con la migliore posizione in classifica in ciascun girone al termine della regular season. Se ci sarà ulteriore parità, acquisirà la posizione migliore la squadra meglio classificata nella Coppa Disciplina al termine della regolare sessione. In caso di ulteriore parità, verrà effettuato un sorteggio. Nel caso in cui, esaurita la graduatoria principale, l’organico non sia completato, si formerà una seconda graduatoria composta dalle nove squadre perdenti le finali playoff di Serie D.

Il requisito necessario per effettuare ogni singolo ripescaggio è che il numero delle squadre che hanno il diritto di giocare il campionato di C sia inferiore a 60, nel totale dei tre gironi della terza serie del calcio professionistico italiano.

Non hanno diritto al ripescaggio:

– Le società già ripescate in un qualsiasi campionato professionistico in una delle ultime cinque stagioni sportive;

– Le società che dal 2021-2022 in poi hanno scontato sanzioni per illecito sportivo; violazione del divieto di scommesse; mancato pagamento di emolumenti o ritenute o contributi a calciatori e dipendenti;

– Le società a cui è stato attribuito nelle stagioni sportive 2020/2021, 2021/2022, 2022/2023 il titolo sportivo di un campionato professionistico.

Passiamo all’aspetto economico del ripescaggio. Quanto incide economicamente ad una società che chiede di essere ripescata?

i costi sono pari a 300mila euro da versare come contributo straordinario alla Figc, a fondo perduto, ai quali vanno aggiunti i 105 mila euro per l'iscrizione vera e propria in Serie C, poiché per i club associati alla Lega Pro, pagano l’importo di sessanta mila euro, invece, per le squadre che non sono associate a questo campionato la quota da versare è di 105 mila euro di cui quarantacinque mila euro sono da considerare come una quota straordinaria, quindi alla domanda da presentare va aggiunta una fideiussione da trecentocinquanta mila euro.

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