Equipe Campania, va alla Frattese l'ultimo allenamento congiunto. Arrivano Capitelli e due under

Si chiuderà domani mattina, a Mugnano, l'ottava settimana di ritiro dell'AIC Equipe Campania. Al Vallefuoco, anche in questi giorni, sono approdati diversi volti nuovi, dal numero uno Anthony Marino, ex Gragnano e Puteolana, al centrocampista ex Picerno e Sora Carmine Cristiano (entrambi classe 2000), passando per il difensore classe '97 Alessio Capitelli, l'ultima stagione all'Hamrun Spartans. Hanno salutato il centrale difensivo Francesco Russo, tornato alla Team Altamura, e il portiere classe '99 Francesco Borrelli, acquisito dal Vico Equense. Sono attese novità imminenti per Luciano Rabbeni (non a caso il giocatore non ha preso parte al test di ieri a Frattamaggiore), mentre i gemelli Alessandro e Gianluca De Marco, classe 2001, potrebbero firmare con l'Audax Cervinara. E' tornato a disposizione, infine, l'attaccante Nicola Arcella, il cui trasferimento alla Nuova Napoli Nord è saltato. Al momento, il roster di Antonio Vanacore conta una trentina di elementi, ragion per cui i lavori proseguiranno anche la prossima settimana. 

Nel frattempo, il gruppo ha sostenuto ieri pomeriggio allo Ianniello un allenamento congiunto con la Frattese. Hanno vinto i nerostellati 3-1 con una doppietta di Gennaro Esposito (imperioso stacco di testa al 18' su cross di Di Paolo e piatto sottomisura al 55') e il rigore di Celiento al 29'. Al 90' il gol della bandiera AIC di Andrea Pisacane (nella foto) con una bella inzuccata a finalizzare un preciso traversone di Masucci. L'Equipe si è disposta con un 4-2-3-1 scegliendo Farelli in porta e una linea difensiva, da destra a sinistra, composta da Capitelli, Cavallini, Vincenzo Russo e Siciliano. Mediana affidata al tandem da urlo Simone De Marco-Simone Tascone e tridente Troianiello-Albadoro-Armeno alle spalle di Iadaresta. Nella ripresa sono entrati i due portieri Marino e Rubino, Vincenzo Perna, Masucci, Landolfi, Vuolo, Carponi, Cozzolino (rientrato da Castrovillari), Pisacane, Cristiano e l'attaccante Francesco Russo. Formazione tipo per la Frattese che, nel suo 4-3-3 di base, ha puntato sul classico asse offensivo Celiento-Esposito-Di Paola, affidando a Mimmo De Marco la cabina di regia, assistito da Fontanarosa e dal giovane Fibiano. Sulla corsia sinistra si è piazzato Vitiello, con Sardo a destra e la coppia centrale Tommasini-Terracciano. In porta Romano. Fuori Riccio, Marseglia e Palumbo per alcuni acciacchi di lieve entità. Nel secondo tempo, ad agire da play è stato capitan Claudio Costanzo con De Marco utilizzato da interno destro. Diversi i giovani utilizzati dopo l'intervallo, tra cui Capasso, Bottiglieri o Arcella.

In sostanza, due organici di assoluto livello che, specie nel primo tempo, hanno dato vita ad un match spettacolare, aperto, e dai ritmi gradevoli. L'Equipe avrebbe potuto sbloccarla dopo pochi secondi con Troianiello (traversa piena per lui), prima del bel colpo di reni di Farelli su cokpo di testa di Esposito. Poi è stato Iadaresta ad andare vicino al gol, sempre con un'inzuccata ravvicinata su cross di Troianiello che ha colto l'esterno della rete. Secondo tempo caratterizzato dalla solita girandola dei cambi, con una punizione di Francesco Russo uscita di poco a lato quando già i nerostellati avevano completato il tris. Bene la Frattese, che sta oliando in modo quasi perfetto i meccanismi imposti da mister Ambrosino. Sugli scudi in particolar modo Esposito, protagonista assoluto, ma un po' tutti hanno evidenziato freschezza e smalto fisico. Equipe che tuttavia, anche per i nomi di cui dispone, se l'è giocata assolutamente alla pari per almeno un tempo. Ben 5 gli ex nel gruppo di Antonio Vanacore: Simone Tascone, lanciato a Fratta dal duo De Simone-Grimaldi, Vincenzo Perna, Alessio Capitelli e i 2001 - lo scorso anno in nerostellato - Francesco Carponi e Gianluigi Landolfi.