Martedì 12 luglio la S.S. Lazio ha firmato il primo contratto di affiliazione con una società calcistica professionistica straniera. Il Floriana Football Club milita nella BOV Premier League, la serie A maltese, e ha un palmares ricco di trofei: 25 Campionati maltesi, 19 Coppe di Malta e 1 Supercoppa di Malta. I 'Greens', oltre ad essere il club più titolato di Malta, sono anche il club più antico dell'isola: anno di fondazione 1894.Nel Floriana Fc si parla un po’ di italiano, infatti da due anni il club si avvale della collaborazione di Giorgio Abeni e Letterio De Grazia, consulenti di mercato e responsabili delle affiliazioni con l’Italia per il club bianco verde. Abeni e De Grazia hanno curato, con il Generale Giulio Coletta, tutta la componente contrattuale, l’ideazione e la futura organizzazione logistica della prossima stagione di eventi sportivi congiunti.

Nel corso della prossima stagione verranno promossi convegni con tematiche tecnico-didattiche ed inizierà una stretta collaborazione ed interazione tra i due staff: verranno organizzati seminari, raduni, tornei e partite amichevoli tra le squadre dei settori giovanili.Per saperne di più su questa ‘storica’ affiliazione, abbiamo intervistato per voi Giorgio Abeni che, insieme a Letterio De Grazia, ha reso possibile questa collaborazione tra la società romana e quella maltese.

“Sono un paio di anni che collaboriamo con il Floriana Fc, da quest’anno siamo consulenti di mercato della prima squadra. Essendo responsabili anche del settore affiliazione, abbiamo creato insieme alla S.S. Lazio questa affiliazione internazionale, la prima del genere per la società romana, creando un vero e proprio concetto di società satellite con il Floriana. Devo ringraziare, per il grande lavoro che ha svolto, il Generale Giulio Coletta, che ci ha supportato in questo progetto e che insieme al presidente Claudio Lotito ha dato l’ok per raggiungere questo accordo di affiliazione.

La collaborazione siglata consiste in un accordo tra i due settori giovanili, con condivisione di materiale tecnico, organizzazione di seminari, stage e convegni riguardanti argomenti tecnici. Ci sarà anche la possibilità di far giocare giovani primavera, che in questo momento non riescono per vari motivi ad entrare nel professionismo, nella serie A maltese per un’esperienza sia tecnica che formativa di buon livello. Non è un campionato paragonabile alla serie A italiana, ma può comunque permettere al giocatore di fare esperienza tecnica e calcistica.

La durata della collaborazione è di due anni e potrebbe essere rinnovata successivamente, in questo lasso di tempo si può calibrare il progetto e si possono apportare eventuali modifiche. La Lazio, attraverso questa affiliazione, può aiutare il Floriana ad entrare in un meccanismo tecnico un po’ diverso da quello che è il loro standard di formazione. Malta è una nazione a stile anglosassone anche come tipologia di allenamento, una collaborazione con la Lazio può portare metodologie nuove, un nuovo sviluppo dal punto di vista tecnico e può favorire la crescita specifica del Floriana.

Sono due anni che io e Letterio De Grazia collaboriamo con l’avvocato Hugh Peralta, vicepresidente del Floriana Fc, e Mr. Johann Said, presidente del club. Ora abbiamo firmato un contratto di due anni per sviluppare la prima squadra del Floriana e per rappresentare la società in Italia a 360°. Ci occupiamo anche del mercato della prima squadra, per il prossimo anno cercheremo di creare una vera e propria sponda Italia-Floriana che possa riguardare staff tecnico e giocatori. Il Floriana è una grandissima società e noi siamo onorati di collaborare con loro. Speriamo di riuscire ad ottenere già dalla prossima stagione successi maltesi e piazzamenti migliori in ambito europeo.

Vogliamo creare una realtà italiana a Malta. Il nostro obiettivo è quello di cercare, sempre in esclusiva con la S.S. Lazio, di dare la possibilità a giovani italiani di esprimersi e di continuare l’attività calcistica anche in una serie A estera. Spesso molti giocatori primavera sono costretti a partecipare a campionati minori, altri, invece, abbandonano l’ambito calcistico.

Noi sposiamo un calcio leale e trasparente, dove il ragazzo deve giocare anche per divertirsi oltre che per lavorare e dove ci sia un discorso di possibilità e opportunità che molto spesso nel mercato non esiste.

Io e Letterio De Grazia abbiamo portato avanti l’intero progetto sempre con l’aiuto del Generale Coletta e della S.S. Lazio, attraverso una metodologia progettuale che consiste nell’adattare il concetto progettuale della vita in cinque fasi (avvio, pianificazione, esecuzione, controllo, chiusura) a tutti i progetti. Siamo convinti che questa tipologia di lavoro possa funzionare al massimo anche nel mondo del calcio.

Ringrazio la S.S. Lazio che ha permesso l’ideazione di questo progetto”.

Sezione: Calcio giovanile / Data: Mar 19 luglio 2011 alle 14:30 / Fonte: passione calcio
Autore: Davide La Rocca
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