L'Orobica fa festa in casa del Bari: prima vittoria in Serie A

07.12.2014 22:24 di  Maria Lopez   vedi letture
Fonte: antonio castiglione
L'Orobica fa festa in casa del Bari: prima vittoria in Serie A

Finalmente è arrivata per l’Orobica la prima vittoria nella massima serie, frutto di una partita intensa, ben giocata e a tratti dominata. Come in tutte le cose ci vuole anche un pizzico di fortuna che non guasta e che soprattutto non inficia una prestazione autoritaria e ricca di occasioni da goal. Una difesa che, a parte i goals, ha mostrato sicurezza e attenzione, un centrocampo che si è mosso bene e ha supportato con efficacia il fronte d’attacco che per la prima volta ha portato alla realizzazione di tre reti.

Comunque onore al Bari che ha dimostrato di valere la sua classifica e che contenderà fino alla fine la salvezza non solo alle orobiche ma anche a tutte le altresquadre coinvolte.

Per quanto riguarda la partita, si apre con una punizione al 3’ calciata da Ceci e parata senza difficoltà da Chiesa cui risponde Zamboni al 4’ che lancia Riva, anticipata dal portiere Di Bari. Il gioco stenta a decollare nei primi minuti perché la posta in palio è alta ma al 5’ c’è la prima grande occasione e per l’Orobica quando prima Picchi dal limite costringe l’estremo difensore barese alla parata di piede e poi Riva mette fuori di poco sulla  respinta. Le bergamasche cominciano a carburareed al 14’ ancora Zamboni serve in area Vavassori che si destreggia in area ma la difesa di casa libera. Al 17’ Fodri calcia a lato una punizione dal vertice sinistro dell’area ed un minuto più Vavassori controlla un passaggio di Picchi al limite ma   calcia fuori. Dopo un paio di tentativi velleitari da fuori delle padrone di casa è ancora l’Orobica a rendersi pericolosa al 26’ con una punizione di Fodri che si stampa sulla  traversa e sulla respinta una vivace Vavassori non riesce ad approfittare della respinta. Al 29’ Riva anticipa di testa Di Bari e va a segno ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Altra occasione per le ospiti al 32’ ancora con Vavassori che controlla di sinistro e conclude di destro di poco alto. Finalmente al  34’ arriva il meritato vantaggio per le bergamasche: fallo di Spelic in area su Riva edè calcio di rigore. Realizza con freddezza dal dischetto Coffetti. A questo punto arriva la reazione del Bari che si traduce con una punizione di Anaclerio al 37’ messa in angolo da Chiesa e sul conseguente corner la palla batte  sulla parte superiore della traversa. Il tempo si chiude con una conclusione dal limite di Picchi neutralizzata da Di Bari.

L’inizio della seconda frazione è di marca barese con una conclusione al 1’ di Anaclerio da fuori ribattuta con bravura da Chiesa cui risponde al 3’ una punizione di Lacchini messa in corner da Di Bari. Al 8’ dopo qualche minuto di capovolgimenti di fronte arriva il pareggio del Pink grazie ad un tiro da fuori di Strisciuglio con Chiesa in leggero ritardo. A questo punto la partita attraversa una   fase di stallo in cui le due formazioni paiono accontentarsi del pareggio ma al 36’  arriva l’inatteso vantaggio delle padrone di casa: su corner dalla destra, Rogazione colpisce indisturbata al centro dell’area e ne viene fuori una palombella sulla quale Chiesa non sceglie i giusti tempi di intervento e la palla finisce in rete. Subito il goal l’Orobica reagisce e al 42’ Asperti, sempre su corner, realizza il pareggio toccando in area piccola il pallone che finisce in rete, complice la deviazione di Jerina. Insistono le orobiche ed al 43’ Massussi fugge sulla destra entra in area ma si fa ribattere il tiro da Di Bari. Al 45’ la svolta dell’incontro: altro   fallo di Spelic su Riva e l’arbitro fischia il calcio di rigore, espellendo la giocatrice barese. Si presenta dal dischetto Massussi che non mostra affatto di avere 18 anni etrasforma il penalty nonostante l’intuito della direzione di Di Bari. Nonostante il vantaggio l’Orobica potrebbe segnare il quarto goal ancora con Massussi che entrata in area sulla destra invece di tirare serve Asperti il cui tiro viene ribattuto. Triplice fischio finale che decreta la vittoria delle ospiti.

Quindi l’Orobica coglie la sua prima e meritata vittoria in Serie A concludendo una escalation partita con il primo bel primo tempo col Verona, proseguito con la bella prestazione con la Torres e concluso con la partita col Bari. Tre punti che danno morale e dimostrano che con attenzione, cuore, fisico e tecnica si possono raggiungere ottimi risultati indipendentemente dal valore della squadra. Una particolare menzione per Giorgia Coffetti e Chiara Massussi, rispettivamente 17 e 18anni, capaci di giocare da atlete navigate e segnare due goals decisivi oltre quello  di Asperti, puntuale nell’essere decisiva al momento giusto. Adesso bisogna tornare coi piedi per terra perché sabato ad Azzano ci sarà il Mozzanica capolista per un derby che sembrerebbe scontato ma nel quale, come dimostra la precedente partita di Coppa Italia, la squadra di mister Grilli troverà un’Orobica motivata, pronta a vendere cara la pelle.

 

PINK SPORT TIME – OROBICA CF  2 – 3

PINK SPORT TIME: Di Bari, De Palo, Jerina, Anaclerio, Trotta (dal 1’ st Novellino), Spelic, Strisciuglio (dal  14’ st Paolillo), Saida, Olivieri, Ceci, Rogazione (dal 35’ st Cangiano). A disposizione: La Forgia, Pinto, Cangiano, Novellino, Maffei, Paolillo. All.: Isabella Cardone.

OROBICA CF: Chiesa, Zamboni, Zangari, Fodri, Poeta, Brasi, Coffetti, Lacchini (dal 9’  st Massussi), Riva, Picchi (dal 34’ st Asperti), Vavassori (dal 15’ st Merli). A disposizione: Salvi, Bianchi, Massussi, Merli, Asperti. All.: Marianna Marini.
ARBITRO: Sig. Francesco Carrione di Castellammare di Stabia.
Reti: 34’ pt Coffetti rig. (O), 8’ st Strisciuglio (P), 36’ st Rogazione (P), 42’ st Asperti (O), 46’ st Massussi rig. (O).
AMMONITE: 28’ pt Zamboni (O), 33’ pt Spelic (P), 37’ pt Poeta (O), 5’ st Lacchini (O),6’ st Anaclerio (P), 18’ st Rogazione (P).