Dall'anchorman alla panchina: Giovanni Floris, volto noto del giornalismo italiano e conduttore di "DiMartedì", ha deciso di seguire la sua passione per il calcio e si è iscritto al corso per allenatori organizzato dal Comitato Regionale Figc Lazio.

Un sogno nel cassetto: La notizia, accompagnata da foto che ritraggono Floris intento a prendere appunti durante una lezione, ha subito fatto il giro del web. "Dico solo che è vero. È il mio sogno, ma non aggiungo altro", ha dichiarato al Corriere della Sera.

Coverciano e il tesserino: In passato, Floris aveva espresso il desiderio di frequentare il corso di Coverciano, ma temeva di non poterlo fare per via del tesseramento. Ora, a quanto pare, il problema è stato risolto grazie ad una delle cinque "wilde card" che la Figc può concedere a personaggi che si sono distinti nel loro campo professionale e il suo sogno di diventare allenatore di una squadra dilettanti è un passo più vicino.

Tifoso romanista doc: La passione di Floris per il calcio è cosa nota. Tifoso sfegatato della Roma, in passato ha dichiarato di voler addirittura diventare "il centravanti dei giallorossi". Al suo matrimonio, i tavoli erano brandizzati con i nomi dei calciatori: il suo, ovviamente, era "Totti". Per gli invitati laziali, invece, una scelta ironica: il nome di Paolo Negro, il difensore che regalò alla Roma la vittoria nel derby con un autogol.

Un amore per Totti: Floris ha confessato di non aver mai incontrato Totti di persona, ma di avergli chiesto un selfie e di aver assistito di nascosto alla sua conferenza stampa di addio alla Roma. "Per fortuna non mi hanno riconosciuto", ha detto.

Un nuovo capitolo: La scelta di Floris di intraprendere la carriera da allenatore rappresenta un nuovo capitolo nella sua vita. Un cambio di rotta che, chissà, potrebbe regalargli nuove soddisfazioni e, perché no, un futuro in panchina.

Sezione: Attualità / Data: Mer 13 marzo 2024 alle 14:04
Autore: Nicolas Lopez
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