Arzignano, mister Bianchini: «Il percorso è ancora lungo e avremo tempo per rifarci»

Nel match disputatosi giovedì 13 marzo 2025 allo stadio "Carlo Speroni", l'Aurora Pro Patria ha superato l'Arzignano Valchiampo con il punteggio di 1-0 nella 31ª giornata del campionato di Serie C NOW. Un risultato che ha interrotto il positivo cammino della formazione gialloceleste, come evidenziato dal tecnico Giuseppe Bianchini nell'analisi post-partita.
Il mister degli ospiti non ha cercato scuse per la prestazione della sua squadra, riconoscendo la superiorità mostrata dai padroni di casa: «Sconfitta giusta. Loro hanno messo in campo più cattiveria, più voglia di vincere. Eravamo pronti e consapevoli che era una partita importante, non l'abbiamo fatta nella maniera giusta. Mi dispiace».
Bianchini ha poi analizzato l'andamento della gara, soffermandosi sui momenti chiave che hanno indirizzato il match verso i bustocchi: «Nei primi minuti l'avevamo approcciata bene, poi abbiamo preso un gol evitabile e la gara si è messa come volevano loro. Noi dopo ci siamo innervositi troppo velocemente e non siamo stati brillanti».
Nonostante la delusione per l'occasione mancata, l'allenatore dell'Arzignano ha voluto sottolineare il percorso positivo compiuto dalla squadra fino a questo momento: «A questa squadra ho chiesto tanto e mi sta dando tanto. I ragazzi hanno fatto una risalita importante e hanno pagato gli sforzi fatti. Il percorso è ancora lungo e avremo tempo per rifarci. L'importante è che non si demoralizzino e che stiano sempre sul pezzo».
Il tecnico ha poi concluso con un messaggio di fiducia e determinazione, invitando tutti a guardare avanti con ottimismo: «Dobbiamo accettare il passo falso. Facciamo tesoro degli errori e ripartiamo forte e con entusiasmo come abbiamo sempre fatto. Ripeto: questi ragazzi vengono da un percorso importante e hanno speso tantissime energie. E' fisiologico anche che ci sia un calo. Mi dispiace che sia successo oggi perché avevamo un'opportunità grande ma sicuramente andremo a rifarci alla prossima».