Football Manager 2017 è realtà: ci sarà anche la Brexit

19.10.2016 18:00 di  Ermanno Marino   vedi letture
Fonte: goal.com
Football Manager 2017 è realtà: ci sarà anche la Brexit

La Brexit decisa dalla maggioranza della popolazione britannica che ha votato il referendum lo scorso 23 giugno ha avuto effetto anche sul campo dei videogiochi e più precisamente in Football Manager 2017, l'ultima edizione del più famoso, e venduto, gioco manageriale di calcio.

Le ripercussioni dell'uscita della Gran Bretagna dall'Unione Europea, infatti, con tutto ciò che comporta anche relativamente al calciomercato delle squadre inglesi, ha dovuto essere preso in considerazione e velocemente inserito nella programmazione del gioco, che verrà messo in vendita ad inizio novembre.

La simulazione del mondo del calcio per i manager virtuali che prenderanno in gestione un club inglese, scozzese, gallese, nordirlandese o di Gibilterra sarà, pertanto, quanto mai simile a ciò che avverrà nel calcio reale, potendo scegliere fra uno scenario della Brexit 'duro' o 'morbido' che avrà effetti diversi sulla concessione dei permessi di lavoro per i calciatori dell'Unione Europea.

"Ho iniziato a lavorare su questa caratteristica il sabato mattina dopo il voto - ha spiegato alla BBC il responsabile del gioco Miles Jacobson - Stavo cercando di immaginare quali effetti avrebbe avuto la Brexit sui miei affari e sullo sport che amo".

Un lavoro di programmazione ulteriore, ma necessario per continuare ad essere la simulazione manageriale di calcio più fedele alla realtà, come Football Manager è oprmai da anni... "Sono rimasto sul divano per due giorni - ha proseguito Jacobson - leggendo quanto più potevo delle argomentazioni sui pro e contro della Brexit. Il fatto che tutto ciò accadrà fra pochi anni significa che doveva assolutamente far parte del gioco".

Giroud, quindi, avrà o meno un futuro all'Arsenal? "Quando ci stavamo lavorando - ha detto ancora Jacobson - l'idea di una Brexit dura aveva meno chance di verificarsi rispetto a quante ne ha attualmente; l'abbiamo modificata dopo il congresso ad inizio ottobre del Partito Conservatore (di cui fa parte la Prima Ministra Theresa May, ndr)".