A due mesi di distanza dalla vittoriosa trasferta di Dro, l'Union Pro torna in Trentino con l'obiettivo di portare a casa il suo quarto risultato utile consecutivo. L'ostacolo è la matricola Mori Santo Stefano, anch'essa all'esordio assoluto in serie D dopo aver vinto lo scorso campionato di Eccellenza.
In attesa di ulteriori rinforzi, i trentini hanno da poco tesserato il dicianovenne difensore Prünster, proveniente dal Belluno. Domenica scorsa si sono schierati inizialmente con un 4-4-2, diventato 4-3-1-2 nella ripresa con il fantasista Tisi alle spalle delle due punte Tranquillini e Deimichei. Proprio Davide Tisi sarà un giocatore da tenere d'occhio domenica e non a caso è proprio sua la firma dell'unica vittoria ottenuta finora dal Mori nel match casalingo contro il Kras Repen. A centrocampo invece mancherà per squalifica il mediano Sceffer. Se andiamo a vedere il cammino sin qui dei ragazzi di mister Zolder notiamo come il salto di categoria si sia fatto sentire visti i soli 6 punti accumulati dopo le prime tredici giornate. Il Mori, che occupa la penultima posizione in coabitazione con l'Unione Triestina, ha la difesa più battuta del girone con 27 reti al passivo ed è reduce da tre sconfitte consecutive. Tuttavia, si tratta di una partita dall'elevato livello di difficoltà per l'Union Pro come si può dedurre dalle seguenti ragioni. Innanzitutto per via del fattore campo, visto che il Mori ha totalizzato punti solamente nelle sei partite sin qui disputate tra le mura amiche. Inciderà molto anche il pensiero alla classifica che per il Mori si aggraverebbe ulteriormente in caso di sconfitta, ancora di più se arrivasse contro una diretta concorrente per la salvezza come la nostra squadra. Infine bisognerà essere bravi a fronteggiare l'emergenza difensiva, legata soprattutto ad un eventuale forfait di Marco Rossi, il quale non si è allenato in settimana a causa di un problema fisico che si sta portando dietro ormai da qualche settimana. Con gli squalificati Zanette e Niero da rimpiazzare infatti, le scelte per mister Feltrin si restringono drasticamente come ci conferma lui stesso: "Preferirei non avere attaccanti disponibili piuttosto che giocare con la difesa non apposto. Proveremo a recuperare un giocatore molto affidabile e dal rendimento elevato come Rossi per impiegarlo nel ruolo di centrale difensivo ma se non dovesse farcela ho in mente altre soluzioni, compresa quella di valutare qualche elemento della Juniores che si sta allenando con noi da inizio anno". Il riferimento è a Federico Bello che potrebbe essere la sorpresa in caso di un assetto a quattro difensori mentre se dovesse scegliere una difesa a tre il mister dovrà rinforzare il centrocampo che da questa settimana dispone anche del ventunenne Kevin Appiah: "Si tratta di un giocatore dal buon passo e soprattutto molto duttile che può ricoprire tutti i ruoli a centrocampo compreso quello che è stato di Lorenzatti. Ci darà sicuramente una mano" ha detto di lui mister Feltrin.
Oltre ad Appiah potrebbe esordire anche l'altro nuovo acquisto Cattelan, da cui la società si aspetta i gol che sinora sono mancati in questo avvio di campionato. "Di Ale posso dire che si sta facendo ben volere da tutto lo spogliatoio visto il suo carattere scherzoso. Anche in campo si sta impegnando però dovrà lavorare ancora molto se vuole arrivare al livello che ha raggiunto nel suo passato da giocatore di serie D. Ed è di un giocatore degno di questa categoria di cui abbiamo bisogno" precisa Feltrin. Nonostante la vittoria di domenica scorsa il mister predica calma a tutti i suoi giocatori: "Contro il Fontanafredda abbiamo corso meno ma meglio rispetto alla gara di Trieste, dimostrando di averepiù pazienza anche in fase di possesso palla. Dovremo ripartire da qui anche se c'è un po' di rammarico viste le assenze, queste partite sono molto importanti per noi e vorremmo affrontarle sempre con tutti i titolari a disposizione".
 

Sezione: Serie D / Data: Sab 06 dicembre 2014 alle 20:30
Autore: Anna Laura Giannini
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